Giovanni Trapattoni è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni: “Napoli-Inter sarà una gara per lo Scudetto anche se il cammino è lungo. La classifica da entusiasmo e convinzione. A febbraio i lavori di carico risulteranno determinati. Non vedo perché il Napoli non debba sognare.
Si potranno avere vertigini da alta classifica? Si ma mi fido di Sarri. Lui saprà tenere la squadra coi piedi per terra.
Sfida da due volti? Si, il Napoli ha un bel gioco, l’Inter un gioco di singoli.
Il gioco di Mancini è antico? Mancini sta cercando di mettere a fuoco le caratteristiche individuali ma la priorità si danno ai risultati. Sacchi grande allenatore con un credo suo. Il Napoli ha un gioco spettacolare con individualità e giocate.
Insigne non convocato? Non è una bocciatura, Conte sta valutando una disposizione tattica diversa.
Careca o Higuain? Si somigliano molto, negli ultimi 20 metri hanno la fantasia si eludere i propri avversari. All’epoca di Careca il calcio non era opprimente come adesso.
Come si diventa vincenti? Serve il carattere dei giocatori e perseverare. Bisogna tenere concentrati i calciatori in ogni gara.
Senza Moreiro poteva vincere il Mondiale? Una volta superata la barriera avevamo al convinzione di poter vincere.
Cosa direbbe a Sarri? Spero che continui ad avere un briciolo di fortuna che ho avuto io”.
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