Francesco Totti ha parlato in un’intervista rilasciata a Walter Veltroni per il settimanale “Sette” del Corriere della Sera.
Ecco un passaggio significativo:
“Prima o poi sapevo che avrei dovuto smettere. Bisogna essere realisti. Però nel mio caso sono stato costretto, come se avessero voluto tirare una riga, cancellare. Senza parlarmene o rendermi partecipe. Avrei voluto smettere in un altro momento e prendere io la decisione. In quel momento stavo bene di testa e fisicamente ma non ho mai preteso niente da nessuno, non volevo giocare a tutti i costi. Girarmi le spalle e non darmi la possibilità di far vedere che potevo ancora dire la mia, mi è dispiaciuto molto”.