Nel corso di Punto Nuovo Sport Show, su Radio Punto Nuovo, è intervenuto l’ex giudice sportivo Gianpaolo Tosel che ha parlato del caso Insigne.
Di seguito il suo intervento:
“Di espressioni ingiuriose nei confronti dell’arbitro ne ho viste tantissime. Insigne? La sanzione minima e rituale è di due giornate. Si tratta di una prassi secondo le norme. Nel codice di giustizia sportiva c’è qualche attenuante all’articolo 13 per espressioni ingiuriose o irriguardose.
Se da due si è passati ad una per Morata è sulla scorta di queste attenuanti. Molto, anzi tutto dipenderà dal referto dell’arbitro Massa. Siamo di fronte ad un comportamento ingiurioso e non irriguardoso. Massa avrebbe potuto non sentire: è prevista la prova televisiva, non la prova fonica.
Ne verrebbero fuori a iosa di cartellini rossi se ci fossero microfoni accanto alle partite. Mastrandrea? Sa fare benissimo il suo mestiere.“