Tiziano Pieri, ex arbitro, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live condotto da Dario Sarnataro.
«La designazione di Rapuano per Napoli-Milan è giusta e utile. E’ un arbitro relativamente giovane che si sta affacciando da poco sul palcoscenico della serie A, sta dimostrando buone qualità. E questa designazione lo certifica. Per fare il salto però occorre che diriga match del genere, se non ora quando? Rocchi ha fatto bene a designarlo perché non è una sfida decisiva per lo scudetto, visto il vantaggio del Napoli, che è la più forte di tutte, e non c’è questa grande tensione. I due allenatori sono gestibili e la sua direzione verrà blindata da Doveri, come quarto uomo, e da Di Paolo al Var, uno dei migliori in Italia, pronto a seguire le orme di Irrati. E’ un test spartiacque per lui, perché arbitrare solo gare di bassa classifica non gli consente di crescere e resterebbe un arbitro di categoria. Bisogna provarlo in partite importanti. E’ giusto lanciarlo come si dovrebbe fare con i giovani calciatori. Dal punto di vista tecnico lascia abbastanza giocare, deve migliorare nella lettura del gioco, far capire ai calciatori quale è la sua linea di confine del fallo e il suo metro di giudizio. Inoltre, essendo un po’ schivo, deve migliorare nel dialogo con i calciatori. Napoli-Milan gli servirà anche per questo»