Uno dei leader dei tifosi della Curva B è intervenuto a Punto Nuovo Sport Show per parlare del perché non sono entrati ieri durante Napoli-Lecce.
Di seguito le parole di uno dei leader dei tifosi della Curva B, Alessandro Cosentino:
“Per quasi tre mesi non siamo entrati mai al San Paolo, per il regolamento d’uso e per l’applicazione di esso. Domenica siamo andati allo stadio, come sempre. Ci siamo presentati ai cancelli ed il servizio d’ordine ci ha detto che in occasione della partita Napoli-Lecce, non potevano entrare i tamburi, i megafoni e neppure lo striscione.
Al mio chiedere il perché di questa novità ci è stato risposto di aver trovato 5 torce; in più ci hanno sottolineato che a causa di una scritta all’esterno del San Paolo contro Formisano, la Curva B era dettata da questo tipo di situazione per questa Domenica.
Adesso mi domando, siccome prendiamo multe per i sediolini, come hanno fatto a non capire chi ha portato queste torce? Abbiamo dato la nostra parola a delle persone per determinate cose che ci siamo detti, non credo saremmo stati così stupidi ad introdurre torce.
Seppure c’era qualche testa calda che l’avesse fatto, l’avremmo isolato perché vuole il male della curva. Se il dottor Formisano è una persona così importante per la politica italiana o che, per smuovere così tanto le forze dell’ordine, allora doveva essere preso un provvedimento per tutti i settori che espongono striscioni.
Abbiamo deciso con grande tranquillità di tornarcene indietro, delusi, siamo arrivati ad un punto di non ritorno.“