Dopo Udinese-Napoli, ecco il terno secco di 100x100napoli:
19 – A resata
Torna a sorridere il Napoli, che non vinceva in campionato dalla gara casalinga contro l’Empoli, e che non conquistava tre punti a Udine dall’anno del ritorno in Serie A. I cinque gol del 2007 avevano lasciato spazio a una serie di prestazioni brutte e sfortunate, l’ultima delle quali, nella stagione scorsa, aveva allontanato definitivamente il sogno scudetto. Oggi finalmente, dopo quasi 10 anni, gli azzurri tornano a vincere a casa dei friulani, che si sono infranti sul gioco pulito e metodico della squadra di Sarri, rimasta senza punte, ma ancora in grado di emozionare il proprio pubblico.
66 – ‘E ddoie Zetelle
Nonostante la vittoria, e accantonando per un momento i problemi nel reparto offensivo, è impossibile non notare la differenza di rendimento di alcuni singoli all’interno della compagine azzurra. Su tutti spiccano i terzini titolari, Ghoulam e Hysaj, lontani anni luce dalle buone prove di qualche mese fa. Così come ha fatto da quando è arrivato, Sarri dovrà lavorare ulteriormente sulla fase difensiva, che si affida eccessivamente agli interventi sensazionali di Koulibaly, e poco alla copertura e alla lucidità dei due esterni.
9 – ‘A Figliata
Viene facile parlare, a Napoli, di figli come piezz ‘e core, ma più intricata è la situazione in cui i suddetti figli si portano spesso via un pezzo di fegato. Lorenzo Insigne non ha brillato in questa prima parte di campionato, e le vicende contrattualistiche hanno probabilmente allontanato ulteriormente lo scugnizzo di Frattamaggiore dalla sua gente. Il figliol prodigo alla Dacia Arena torna a segnare, e per farsi perdonare ne fa addirittura due. Dopo il secondo tempo giocato contro l’Udinese, la continuità nelle prestazioni potrebbe convincere Sarri a ridargli finalmente la paghetta.