Dopo Sassuolo-Napoli, ecco il terno secco di 100x100napoli:
40 – ‘A Paposcia
Il torpore delle 12:30 si fa sentire, ancora una volta, nei muscoli e nella testa del Napoli, che contro il Sassuolo pareggia sciaguratamente una partita che avrebbe meritato largamente di vincere. Soprattutto in Marek Hamsik, forse perchè poco mattiniero, forse perchè impiega già un’ora al mattino per sistemare la cresta, lo scomodo orario segna un calo netto. E’ una prestazione da dimenticare quella del capitano azzurro, che più volte si addormenta sul pallone, e nella ripresa rovina la gara oculata preparata dal mister con un retropassaggio che spalanca le porte dell’inferno. Difficile, ad ogni modo, prendersela più di tanto con uno che tante partite le ha decise in positivo.
22 – ‘O Pazzo
Partita pazza, non quanto quella tra Fiorentina e Inter, ma abbastanza per perdere il senno, dopo un dominio assoluto non concretizzato, una traversa e un palo interno di Insigne che grida ancora vendetta. In confusione mentale probabilmente anche Paolo Cannavaro, che gioca una gran partita e propizia il gol del vantaggio neroverde, senza però esultare, quasi a testa bassa al momento della rete. Professionalità, ma col cuore partenopeo. Difficile prendersela anche con lui, che col suo Sassuolo in questo campionato ha scippato ben 4 punti alla sua squadra del cuore, ma che dentro soffre come uno dei tanti tifosi azzurri.
49 – ’O Piezzo ‘e Carne
La nota positiva, senza alcun dubbio, è il ritorno al gol di Milik, abile in mischia a stoppare e tirare in un fazzoletto di terreno. La rete mancava al polacco da settembre, poco prima dell’infortunio che avrebbe segnato la stagione sua e della squadra. Finalmente famelico, il numero 99 si è avventato sul pallone come una bestia che non mangia da mesi si avventerebbe su un pezzo di carne grondante sangue. E’ quello di cui aveva bisogno, e che noi speravamo di vedere il prima possibile, ma in un contesto meno amaro avrebbe fatto tutto un altro effetto.
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