Dopo Napoli-Sassuolo, ecco il terno secco di 100x100napoli:
62 ‘O Muorto acciso
Manolo Gabbiadini getta via l’ennesimo gettone tra stop sbagliati e passaggi fallaci, ancora vittima dell’insicurezza e della poca tranquillità che stanno caratterizzando questo suo (probabilmente ultimo) anno in azzurro. Tra le tante teorie su chi o cosa abbia ucciso sportivamente queste ragazzo, la più semplice rimane anche quella vincente: il ruolo. Il tiro a rimorchio nella ripresa, anche se centrale, ha rappresentato l’unica occasione avuta da Manolo, e questo non è un caso. Un giocatore con le sue caratteristiche non è adatto a giocare spalle alla porta e a far sentire la sua presenza in area, ma piuttosto a sfruttare il lavoro di una prima punta per inserirsi da dietro e concludere. Sembra un concetto banale, ma evidentemente per la dirigenza azzurra non lo è mai stato.
12 – ‘O Surdate
L’abbraccio della curva a Paolo Cannavaro rimane l’immagine più bella della serata. L’ex capitano azzurro, al di là di come sia finita con la società, non ha mai dimenticato i suoi natali, così come Fuorigrotta non ha dimenticato la lunga militanza e le gioie vissute insieme. Tanto è stato, l’amore del “soldato innamorato” per la sua terra, da fargli mettere lo zampino decisivo sulla rete di un altro napoletano, Lorenzo Insigne, a segno per la terza volta in tre partite. Ci piace pensare che al gol di Defrel (con i conseguenti due punti sottratti alla sua squadra del cuore) una piccola parte di luì abbia imprecato come il resto della città.
59 – ‘E Pile
La stagione del Napoli non decolla, e la sensazione predominante nell’ambiente è quella di chi sa che questa non è l’annata giusta. Il palo a tempo scaduto di Callejon, per i più scaramantici, non è altro che l’ennesimo segnale che quest’anno il fato sia avverso, e che la squadra non abbia abbastanza “peli sul petto” per fronteggiare le proprie sciagure. Certo, nel calcio la smentita è sempre dietro l’angolo, ma è anche giusto dire senza peli sulla lingua che in questo momento la partecipazione alla prossima Champions League appare davvero lontana.
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