Dopo Inter-Napoli, ecco il terno secco di 100x100napoli:
74 – ‘A Rotta
Nella partita in cui il Napoli di Sarri vince per la seconda volta su due a San Siro nella stessa stagione (non succedeva da 85 anni), il rammarico più grande rimane probabilmente quello di aver dovuto “soffrire” fino alla fine per portare a casa i tre punti. Il divario organizzativo e mentale con i nerazzurri è stato tale che l’1-0 sembra stare veramente stretto agli azzurri, che tengono la rete inviolata attraverso una concentrazione quasi sistematica, riuscendo finalmente a controllare una partita rimasta in bilico. Nella città della Madunina i partenopei alla fine escono dalla grotta di San Siro soddisfatti e a -1 dalla Roma (perdente nel derby capitolino). La stella cometa del secondo posto adesso brilla vicina.
12 – ‘O Surdate
Nonostante ai punti la vittoria sia ampiamente meritata, Callejon e compagni a fine gara avrebbero dovuto coinvolgere nei festeggiamenti anche Yuto Nagatomo, vero assistman di serata. Il gesto goffo e sconsiderato del giapponese spalanca le porte al numero 7, che di controbalzo non sbaglia e mette a segno un gol pesantissimo. A questo punto sarebbe lecito chiedersi, anche in virtù dell’eterna rivalità culturale col mondo nipponico, se nelle armate di una società oramai di appartenenza cinese sia giusto trattenere un soldato kamikaze.
41 – ‘O Curtiello
Non servono i gol per essere un leader. Lorenzo Insigne trascina la squadra e la sua Napoli nelle terre del nord, e come un barbaro con il coltello tra i denti vince la battaglia per la conquista del Duomo. La maturità tattica ed emotiva del talento di Frattamaggiore rappresenta un segnale fondamentale, consolidatosi dopo la risoluzione dei problemi contrattuali, ma che già da qualche mese a questa parte si intravedeva solido all’orizzonte. I tasselli, ora più che mai, si uniscono e forniscono uno scenario completo: il ragazzino arrivato in prima squadra nell’estate del 2012 adesso è diventato grande.
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