Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in un’intervista alla Rai ha esposto il suo piano che, da qui a tre anni,
porterà a una riduzione delle squadre dei campionati professionistici italiani: in particolare, l’intenzione del presidente è avere 18 squadre in Serie A, 18 in Serie B e 36 nei due gironi di Serie C.
“L’ideale sarebbe avere un totale di 72 squadre nelle tre serie professionistiche, quello sarebbe il rapporto perfetto per ripartire in maniera migliore i fondi, patrimonializzare le società ed evitare fallimenti o problematiche economiche che si stanno ripetendo da diversi anni.
Credo che ci si possa arrivare col tempo, direi in un triennio. Non è però facile far accettare alle dieci squadre che occupano la colonna di destra della classifica di Serie A a perdere due posti e bisogna trovare dei meccanismi, che nel rispetto della democrazia, possano portarci a questo anche con un intervento d’imperio”.