Il Napoli non è riuscito ad ottenere i tre punti contro il Palermo.
All’esordio sulla panchina del Palermo, Diego Lopez riesce ad uscire dal San Paolo con un punto. Il tecnico rosanero ha schierato inizialmente la squadra con un 4-3-3 speculare a quello scelto da Maurizio Sarri per il Napoli. Il gol di Nestorovski dopo 6′ ha accentuato ulteriormente un atteggiamento conservativo dei rosanero che si scorgeva già sullo 0-0. Il tempo effettivo pari al 54% della partita ha reso meno elaborati i piani tattici delle due squadre, con grande spazio all’emotività e, talvolta, alla frenesia. Tuttavia, il Napoli ha cambiato qualcosa solo al quarto d’ora della ripresa, quando è entrato Pavoletti per Jorginho con il passaggio a un 4-2-3-1 molto offensivo, con Zielinski – entrato al 54′ al posto di Allan – ed Hamsik a centrocampo. Il Palermo si è schierato con un 4-5-1, accennato già in fase difensiva durante la partita, inserendo Aleesami per Trajkovski. Copertura totale e disperata nel finale, sia prima che dopo l’espulsione di Goldaniga con gli ingressi di Morganella e Sunjic. Il Palermo si è difeso al meglio, anche impedendo al Napoli di servire Leonardo Pavoletti nella mezz’ora in cui è stato in campo. Napoli in difficoltà, ma probabilmente con la possibilità di guardare con fiducia al prossimo futuro. Almeno dal punto di vista tattico.
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