Gasperini imbriglia ancora Sarri dopo l’andata.
L’Atalanta espugna il San Paolo in una partita dal sapore molto amaro per il Napoli. Prima sconfitta in campionato del 2017 e seconda al San Paolo in stagione in Serie A. Partita molto particolare dal punto di vista tattico. Il Napoli è partito col solito 4-3-3 con Zielinski e Diawara a centrocampo e il tridente “leggero” in attacco. Gasperini conferma il suo 3-4-1-2 che imbriglia il Napoli nel primo tempo fino al gol di Caldara. Da quel momento il Napoli sembra più vivo e convinto, riuscendo anche a trovare sprazzi del suo gioco abituale. Dopo l’espulsione di Kessié nella ripresa i nerazzurri si sono compattati ancor meglio dietro e hanno trovato il raddoppio ancora con Caldara. Sarri, che prima aveva inserito Milik per Hamsik passando al 4-2-3-1, prova il tutto per tutto sostituendo Insigne con Pavoletti e Hysaj con Maggio a 10′ dal termine. Gasperini negli ultimi dieci minuti cambia tre uomini creando densità a centrocampo e in difesa. Il risultato è una vittoria meritata dei nerazzurri, al Napoli non resta che guardare avanti.
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