Consueto appuntamento con i salotti pallonari del lunedì sera.
Si parte da Canale 8, dalla trasmissione condotta da Silver Mele.
Pedulla: “A questa squadra vanno fatti solo i complimenti. Sento gente che si lamenta, ma allora a Milano cosa devono fare? Il Napoli nel girone di ritorno ha fatto gli stessi punti della Juventus. Di cosa parliamo? Il Napoli può vincere se la società vuole vincere confermando questa rosa con degli innesti altrimenti non si vincerà mai. Adesso tocca a De Laurentiis. Ma come migliorare questo Napoli confermando l’attuale rosa tranne Ghoulam che sembra destinato a partire? Per il ruolo da portiere occorre una valutazione importante. Bisogna innanzitutto capire il futuro di Reina.
Paoletti: “Magari c’è il rammarico per una stagione ottima che poteva essere eccellente con una maggiore attenzione in sede di mercato. Assurda la gestione del caso Higuain. Sarri però dovrebbe spiegare i tanti gol subiti: sono dovuti a limiti tecnici individuali oppure sono i rischi che si assume il Napoli con un determinato gioco? Come si migliora quest’aspetto? Occorre un equilibrio tra questo bel gioco e la capacità di coprirsi”.
Corbo: “Higuain è stato stimolato da una società diversa, che ti impone diritti e doveri. Credo che Rog possa esplodere con la primavera e quando ho visto il cambio Callejon-Zielinski ho capito che anche Sarri sta crescendo riuscendo a leggere al meglio la partita e le situazioni di gioco. Al Napoli occorre un portiere. Non capisco le accuse al Napoli solo sul bel gioco. Credo sia una risposta ad alcuni colleghi che ritengono che il Napoli non possa giocare male e perdere ma debba perdere anche giocando male. Che c’è di male nel dire che talvolta si è difeso con scarsa attenzione ed ha giocato non sempre così bene? Vogliono fare tutti i professori”.
Si passa a TV luna, alla trasmissione “Alvino dalla luna”:
Bartoletti:
“La Juve non gioca male, solo che quando lo fa, provoca meno danni a se stessa, di quanto non faccia il Napoli.
De Laurentiis vuole rimanere eterno secondo, o vuole vincere qualcosa?
Il calcio italiano dovrebbe augurarsi una vittoria della Juve domani, ne beneficerebbe.
Il Napoli, venduto Higuain pensava di aver risolto. Poi si è infortunato Milik ed è saltato il piano. Grazie alla bravura di Sarri, che si è inventato due giocatori, si è andati avanti. Ma se il Napoli avesse preso Icardi al posto di Higuain, come sarebbe andato questo campionato?”
Monti:
“Un giocatore che deve valutare se venire a Napoli o meno, dopo aver parlato con un giocatore azzurro di prima fascia, cerca un’altra destinazione, a causa della struttura societaria.
Si parla di Dybala e non di Insigne, perché il primo è un fenomeno mediatico, il secondo non lo è. Dybala oggi è un fenomeno mondiale a livello di comunicazione, grazie ai suoi agenti ed alla Juve”.
Modugno:
“Sulla necessità di andare a migliorare questa squadra con giocatori di qualità ed esperienza siamo tutti d’accordo. Il Napoli può prendere solo giocatori di prospettiva, ma non giocatori fatti”.
Gifuni:
“Secondo me se il Napoli se vuole elevare il suo livello, deve intervenire in sul portiere, in difesa sulla fascia ed a centrocampo”.
Casale:
“Il Napoli è cresciuto molto nella gestione della gara.
Insigne o Dybala? Non sono paragonabili”.
Giordano:
“La difesa valore aggiunto della Juve.
A me sembra che il mercato del Napoli sia stato straordinario. Nel Napoli il più indispensabile tra Albiol e Koulibaly, dico Albiol”.
Scozzafava:
“Situazione Insigne. Esiste una richiesta di Insigne per la quale si aspetta una risposta. Per L’Entourage di Insigne la trattativa è chiusa. Si attende una risposta”.