A Radio CRC è intervenuto Pino Taglialatela, dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore.
“Il Napoli? Non vedo perché ci dovrebbero essere problemi, è una squadra veramente forte e ha sempre dimostrato che poteva ambire a vincere il campionato. Già qualche anno fa lo meritava poi per varie situazioni che tutti sappiamo non è successo. Quest’anno ha tutte le carte un regola per ambire a questo traguardo. È più difficile per chi sta dietro guardare in alto con una squadra che ha tanti punti in più. Il Napoli è una squadra fortissima ed ha battuto un po’ tutti. Continuando così non dovrebbe avere grossi problemi anche se poi è la matematica che ti dà l’ok. Deve essere forte a livello societario e di rosa. Ha dei giocatori forti che credo si siano calati nella realtà del tifoso napoletano, per questo si è creato un feeling particolare.
Nel campionato italiano mi piacciono molto Maignan e Vicario per il quale mi meraviglio che sia ancora lì e non in una grandissima squadra che meriterebbe. Ho sempre avuto stima di Meret e quest’anno sta dimostrando di essere un portiere di grandissimo valore. Ha affrontato un campionato sapendo che tutti volevano un altro portiere al posto suo, questa è stata la sua forza. Non bisogna dimenticare che Alex è un portiere giovanissimo, a quell’età si è ancora giovani. Quando c’era Ospina era ancora più giovane e ha appreso da lui. Se riesce a finire il campionato come l’ha iniziato è l’anno della consacrazione. Sono convintissimo che la coppia formata da Sirigu e Meret sia perfetta. Alex è giovane e forte, poi Sirigu è un portiere forte e d’esperienza. Credo che Sirigu abbia sposato questa causa e stia dando il suo contributo in maniera importante. Ci sono anche le coppe e c’è bisogno di un portiere come lui.
Handanovic scavalcato da Onana nelle gerarchie? Tutti vogliono giocare anche fino ai 40 anni, ma entra una consapevolezza ad una certa età che c’è sempre un altro ruolo e non puoi competere con portieri di valore più giovani. Noi portieri siamo un po’ diversi dagli altri ruoli, si forma una piccola famiglia nella quale ci si aiuta a vicenda. Credo che Meret stia dando tanto in più perché ha un portiere di grande esperienza alle spalle”.