Pino Taglialatela, “Batman”, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli e ha parlato della situazione che sta vivendo il club.
A Radio Kiss Kiss Napoli c’è stato l’intervento di Pino “Batman” Taglialatela, storico portiere azzurro. Taglialatela, nel suo intervento, ha parlato della situazione che si sta vivendo nel club azzurro dopo l’ammutinamento.
“La migliore cosa sarebbe vincere le partite, passare il turno e mettere da parte la qualificazione. Poi cercare di parlare di più delle cose di campo, dato che questa situazione ha stancato un po’ tutti.
I calciatori si sono presi una bella responsabilità, è giusto che paghino quello che devono pagare. Poi devono andare in campo e fare il loro, per i tifosi. Calciatori che ci hanno dato soddisfazioni e che sono finiti nel mirino di tifosi e società.
Non so perché sia successa una cosa del genere, i problemi devono essere risolti all’interno dello spogliatoio; questo perché fanno male a tutti cose del genere. Perché poi non si riesce ad esprimersi al meglio sul campo, data la pressione mentale ed è ciò che sta succedendo al Napoli.
Sarebbe un peccato ed una mancanza di rispetto verso chi ha speso soldi e l’anima. Il presidente deve prendere in mano la situazione; l’allenatore ci ha provato ma non ci è riuscito bene, altrimenti non sarebbe successo tutto questo. Avranno sicuramente le loro ragioni i calciatori, ma così ti metti dalla parte del torto.
Non hanno capito la gravità dell’azione che stavano facendo in quel momento e che non ci sia stato qualcuno in grado di farglielo capire lì per lì. All’epoca potevamo rovinare la società, c’erano alcuni che lo volevano fare ed altri che non volevano. Ci siamo imposti per 9 mesi e siamo arrivati in Europa.
Siamo affondati e retrocessi, ma sempre con dignità. I calciatori non devono mancare di rispetto verso i tifosi, dato che è una passione che costa; avendo visto un Napoli sempre in crescendo in questi 15 anni, per me è stato un orgoglio. Ora si sta vivendo una situazione paradossale, dato che ci facevano complimenti in Europa ed ora ho vergogna.
Ora si deve riprendere il tutto in mano e risolvere la situazione, poi a fine stagione si vede quello che si deve fare. Questi giocatori hanno fatto tanto negli anni ed è un peccato che debba finire così l’avventura al Napoli. Ti rendi conto cosa significa la maglia quando vedi i tifosi che piangono per te; a Napoli sei sempre apprezzato quando sei un professionista.
Anche perché a Napoli ci sono stati giocatori non eccelsi tecnicamente, ma che hanno dato tutto in campo; ci vorrebbe un po’ più di contatto con i calciatori.“
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