L’UEFA nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme dopo che uno studio ha previsto un innalzamento del rischio infortuni del 25% per le tante partite da giocare in pochi giorni.
Rispetto alla Bundesliga in Serie A il rischio potrebbe essere anche più elevato per le notevoli differenze che ci sono tra i due campionati sul numero dei giorni di riposo tra una partita e l’altra.
Prima dell’ufficialità sulla ripartenza della Serie A c’è anche chi ha equiparato lo stress del finale di campionato a quello di un mondiale. Ma anche in questo caso le differenze non sono poche.
Proprio per meglio spiegare le differenze tra la Bundesliga, la Serie A e gli impegni di una nazionale ai mondiali abbiamo stilato una tabella dove si illustrano le alternanze dei giorni di riposo tra una squadra della Bundesliga (il Bayern Monaco), una della Serie A (ovviamente il Napoli) e la Francia vincitrice dell’ultimo mondiale.
Entrando nel campo delle percentuali questi sono i rapporti in base ai giorni considerati per ogni singola squadra:
- Bayern Monaco (42 giorni):
21,43% giorni di partite e 78,57% di giorni di riposo; - Francia (30 giorni):
23,33% giorni di partite e 76,67% giorni di riposo; - Napoli (30 giorni):
30% giorni di partite e 70% giorni di riposo.
Senza considerare i trasferimenti tra una partita e l’altra e che pochi giorni di riposo significa anche pochi allenamenti, al termine del periodo considerato per Bayern Monaco e Francia arrivano le meritate ferie, mentre al Napoli restano da giocare ancora tre partite…e che partite (Sassuolo in casa, Inter in trasferta e Lazio ancora in casa).