Fino a pochissimi anni fa, quando il vero obiettivo dei tifosi napoletani per rendere una stagione esaltante era quello di battere la Juventus, il Napoli secondo in classifica era festeggiato con caroselli in strada.
Oggi invece si parla di fallimento.
Addirittura si tende a svilire, spesso per convenienza personale, la partecipazione per il decimo anno consecutivo a una coppa europea.
Sotto la gestione De Laurentiis in 14 campionati, compresi i due in Serie C e quello in Serie B, il Napoli si è qualificato per dieci stagioni consecutive in una coppa europea. A queste va aggiunta la stagione 2007-08 quando il Napoli 8° in classifica ha conquistato la partecipazione alla Coppa UEFA tramite la Coppa Intertoto.
Non solo. Di queste 11 partecipazioni per 6 volte il Napoli ha raggiunto la qualificazione in Champions, le ultime 4 consecutive. Solo il Napoli di Maradona avrebbe fatto meglio con 5 partecipazioni consecutive in Champions League.
Proviamo ad equiparare tutti i campionati giocati dal Napoli nella sua storia al format attuale che vede le prime quattro in classifica qualificate in Champions e le squadre dal quinto al settimo posto in Europa League.
Nei 76 campionati giocati prima dell’era De Laurentiis il Napoli si sarebbe qualificato in una coppa europea 34 volte delle quali 19 in Champions League.
In pratica prima di De Laurentiis il Napoli avrebbe conquistato il pass europeo nel 44,74% dei campionati giocati (contro il 71,43% della gestione De Laurentiis). Solo nel 25% dei campionati avrebbe partecipato alla Champions League (contro il 42,86% dell’era De Laurentiis).
Di sicuro il Napoli mai si sarebbe qualificato per 10 anni consecutivi in una coppa europea. Il record precedente sarebbe stato di 6 partecipazioni consecutive stabilito dal 1965-66 al 1970-71 e dal 1973-74 al 1978-79.
Forse bisognerebbe riflettere non poco prima di parlare di fallimento e contestare dopo un secondo posto.