Ivan Strinic ha parlato ai media croati dei disagi vissuti nei due anni al Napoli.
“Avevo perso la continuità di impiego, per questo i crampi contro il Torino. Ho lavorato tanto in estate, ma una cosa è il lavoro individuale, un’altra è la partita. Via da Napoli pur rimettendoci a livello di ingaggio? Non era una questione di soldi, non sono la priorità. Ero in panchina da due anni, e non avrei voluto un’altra stagione uguale. Ho delle ambizioni, giocare è sempre bello ma non se poi la domenica stai in panchina. Nonostante giocassimo per lo scudetto ed in Champions, quando sei seduto ci perdi qualcosa. Ero diventato un giocatore che a trenta anni poteva pensare al ritiro e non credo fosse il caso”.