Con 220 incontri ufficiali disputati è la sfida più giocata d’Italia. Nel 1967 Gianni Brera la definì “Derby d’Italia”, nome che ancora oggi identifica Juventus-Inter.
Juventus-Inter atto terzo. In questa stagione si sono incontrate già due volte: 0-0 a San Siro in campionato e 3-0 per la Juventus a Torino, nell’andata della semifinale di Coppa Italia.
Stasera non sarà solo un derby argentino Dybala contro Icardi, ma anche una sfida tra due pay-tv, una che adora il colore rossoneroazzurro, contro la rivale che ama il bianconero.
Juventus-Inter è anche il derby tra due tifoserie che dopo calciopoli-2006, sono divise da una rivalità che Diego Abatantuono anticipò nel film del 1982 “Eccezzziunale …veramente”.
Il destino ha voluto che nel 2012 proprio l’Inter fosse la prima squadra a vincere allo Stadium torinese, anche se stasera la Juventus può contare sul portafortuna Rocchi che ha visto vincere i bianconeri in 21 delle 26 volte che li ha arbitrati.
La Juventus da due giornate è prima in classifica con 58 punti. L’Inter lo è stata per 12 domeniche, ma oggi è quinta con 48 punti.
In campionato la Juventus è il terzo miglior attacco con 46 gol segnati e la miglior difesa con 15 gol subìti. L’Inter è il sesto miglior attacco con 34 gol segnati e la terza miglior difesa con 23 gol subìti.
In casa la Juventus ha perso la prima di campionato con l’Udinese, ma ha poi ottenuto 9 vittorie e 2 pareggi, segnando 19 gol e subendone solo 6. L’Inter in trasferta ha ottenuto 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte con 18 gol all’attivo e 14 al passivo.
Due gli ex in campo, entrambi nella Juventus: il brasiliano Hernanes e il difensore Bonucci. Juventus-Inter è anche un amarcord per chi in passato ha indossato le maglie di entrambe le squadre. Tra questi anche Paulo Sousa attuale allenatore della Fiorentina avversaria domani sera del Napoli, squadra non poco interessata a come finirà la sfida di stasera.
La storia racconta: il 10 giugno 1961 per protesta l’Inter mandò in campo la squadra Juniores più il grande Sandro Mazzola. 9-1 per i bianconeri il risultato finale, con ben 6 gol di Sivori, record di gol segnati in una sola partita ancora oggi imbattuto.