L’avvicinarsi delle Universiadi costringerà ad effettuare lavori al San Paolo anche durante la stagione. Disagi per i tifosi.
Non saranno tutte rose e fiori, ci sarà più di qualche disagio per i tifosi. Questo il commento sia de “Il Mattino” che della “Gazzetta dello Sport” stamane, inerente la ristrutturazione dello Stadio San Paolo in vista delle Universiadi del prossimo anno.
La riunione che si è tenuta ieri in Prefettura ha delineato gli step atti al lavoro da fare nell’impianto di Fuorigrotta, lo stesso sindaco Luigi De Magistris ha sottolineato un “adesso dobbiamo correre“, che aveva già fatto capire qualcosa. Secondo la stampa odierna l’impianto sarà chiuso a settori anche durante l’annata e, pur nel tentativo di limitare ai minimi termini le problematiche, i tifosi potrebbero avere qualche difficoltà durante le gare del Napoli anche per questo motivo.
La questione più complessa riguarda i sediolini da cambiare. Il bando partirà soltanto tra luglio ed agosto, successivamente la ditta che se lo aggiudicherà dovrà praticamente lavorare giorno e notte per cambiarli, entro 30-40 giorni, per non tenere chiuso ogni settore 3 mesi. Una delle massime preoccupazioni del Napoli che vuole tutelare i suoi tifosi, soprattutto gli abbonati che hanno un posto fisso a Fuorigrotta.