Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Roma-Napoli.
“Il Napoli nel primo tempo ha fatto molto bene, noi non abbiamo messo la giusta spregiudicatezza per tentare di fare qualche giocata coraggiosa nel loro pressing. Ci hanno sempre costretti ad essere risucchiati dalla linea difensiva, pressandoci, non ci siamo bene diluiti negli spazi che loro lasciavano. Ogni volta che abbiamo ripreso palla ci sono saltati addosso e non siamo riusciti a guadagnare posizioni. Sono stati bravi, hanno palleggiato e quando si andava a fare parità numerica trovavano sempre un uomo libero sulla tre quarti. La situazione del gol è nata da un errore che si può commettere.
L’umore della squadra? E’ sempre lo stesso. Sei dispiaciuto quando perdi, il morale si abbassa un po’. Poi però ci sono le analisi, le prese di coscienza e si capiscono i problemi cercando le soluzioni con professionalità. Ci voleva più velocità e coraggio di giocare tra le linee, gli spazi si sono ridotti perchè tornando sul portiere la loro linea difensiva saliva fino al centrocampo.
Per me si deve sempre provare a giocare, può capitare di andare sul portiere, ma dobbiamo essere bravi noi a quel punto a pressare come hanno fatto loro. Oggi nel primo tempo dovevamo essere più alti e creare stacco tra centrocampo e linea difensiva, ma prendendo il rimbalzo del pallone. Loro hanno dato più seguito, le palle sporche le hanno prese loro e le hanno rese giocabili con delle giocate brillanti e di qualità.
Bisogna essere realisti, non si punta più allo scudetto ma alla difesa del secondo posto. Se vincerà la Juve sarà praticamente impossibile puntare al primo posto”.
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