L’allenatore dell’Inter, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Inter TV in vista della sfida con il Torino.
“E’ una settimana importante dopo la sconfitta contro il Sassuolo. L’etica del comportamento, di arrivare sempre a dare il massimo in ogni allenamento, è la miglior medicina. La squadra ha fatto tutto quello che doveva fare. Dobbiamo sempre sentirci in debito con i tifosi. Le partite sono tutte difficili: il Torino per tradizione è una squadra che lotta su ogni pallone, da sempre è così. Dobbiamo arrivare su ogni pallone con determinazione. Dobbiamo essere bravi ad indirizzare la partita e andare più in là delle nostre possibilità perché ci sarà da lottare forte. Tutti devono caricarsi di quelle responsabilità e di quelle convinzioni che serviranno per portare a casa i 3 punti. Dobbiamo sapere che il supporto dei nostri tifosi non mancherà mai. Loro sono in credito con noi, noi in debito con loro. Loro meritano sempre quel qualcosa in più”.
– “Ci sono delle cose che possono essere estratte da una partita e riconoscere ciò che si è fatto bene e meno bene. E vanno confrontate, valutate con tutto quello che si ha a disposizione. Siamo convinti di aver fatto delle scelte giuste nella partita contro il Sassuolo però è chiaro che qualcosa non è andato bene. E metteremo mano a questo qualcosa. Numericamente non so quanti verranno mancare rispetto a domenica scorsa”.
“Nainggolan? E’ convocato ma dobbiamo stare attenti. Lo staff medico, guidato da Volpi, di assoluta qualità ha una valutazione in base a quello che è stato l’infortunio. Dei rischi ci sono, valuteremo domani”.