Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza al termine della sfida di Europa League tra Spartak Mosca e Napoli.
Sul mancato saluto col tecnico dello Spartak Rui Vitoria
“Ad inizio gara non mi ha salutato, se io vengo a casa tua mi saluti all’inizio. Mi ha detto che non mi aveva trovato, ma solo lì a dieci metri: devi venire a salutarmi come ho fatto io all’andata. Io saluto tutti all’inizio, non sono quando vinci a fine partita”
Sulla gara
“Abbiamo fatto tanti tiri in porta, abbiamo avuto tante occasioni e fare più attenzione a non prendere quel gol a inizio partita. Ho fatto delle scelte offensive sin dall’inizio perchè pensavo di poterla indirizzare da subito, ma il gol preso subito ha cambiato tutta la gara. Non ho potuto mettere Fabiàn perchè ha avuto un piccolo problema, l’avrei messo a rischio per domenica. Così evitiamo che vengano fuori nuovi casi, non l’ho messo perchè aveva un problema. Poteva giocare una quindicina di minuti ma l’avrei messo a rischio”.
Quanto hanno inciso le assenze e la sfortuna?
“Ho avuto delle risposte anche questa sera, nel secondo tempo hanno passato il centrocampo solo tre volte. Le risposte sono positive, si è vista anche stasera la reazione della squadra. Quando la squadra si comporta così è difficile appuntargli qualcosa. Abbiamo perso non perchè è mancato questo o quello, avevamo la squadra per vincerla. L’abbiamo persa ma l’atteggiamento della squadra mi è sembrato corretto”.
Preoccupato per la gara alla Lazio? “Non ho timore di giocare le gare. Spero di recuperare qualche giocatore, ci sono già delle cose positive”.
Lo Spartak ha meno qualità ma forse aveva più voglia?
“Lo Spartak ha fatto la gara che doveva fare, noi ci siamo fatti sorprendere all’inizio con quel gol. Hanno vinto loro, gli facciamo i complimenti e noi dobbiamo provare a far meglio nelle prossime gare o mettere a posto le cose che hanno condizionato questa gara qui”.
Il clima ha influenzato la gara? “Non c’era niente che ci potesse condizionare. Se hanno vinto gli altri è perchè sono stati più bravi di noi. Sono stato ammonito perchè loro hanno perso tre minuti ad ogni sostituzione, chiedevo dunque di accelerare. Non sono io a dover giudicare l’operato dell’arbitro.