L’ex allenatore di Roma e Inter Luciano Spalletti, ha parlato della ripartenza della Serie A in un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul “Corriere de,lo Sport” oggi in edicola e dela quale vi proponiamo un breve estratto.
“Bisogna tornare a giocare, la gente vuole vedere il calcio.
Il calcio è uno strumento potentissimo per tornare mentalmente alla normalità. La gente lo guarda nel tempo libero. Andrà fatto soprattutto pensando a loro, a quanto hanno sofferto e lottato.
Come va la vita senza calcio? È il più grande infortunio di massa dello sport. I calciatori sono stati obbligati a fermarsi all’improvviso come un infortunio muscolare.
Ripresa? Dipenderà dalla capacità di ognuno di loro di dialogare con il suo corpo. C’è da fare un applauso al personale sanitario, tanto di cappello a medici e a quelle persone per migliorare le cose. È stata una dimostrazione di cosa significhi lavorare per il bene degli altri”.
Il raggiungimento della Champions, dopo lo scudetto, è l’obiettivo più importante. Chiaro che la Champions è particolare. È meglio di vincere la Coppa Italia, se lo chiediamo a chi ha vinto e non si è qualificato ti risponde così. La Champions ti mette nelle condizioni di far parte dell’élite”.