Dopo il pari contro la Fiorentina, Luciano Spalletti ha commentato la gara ai microfoni di Premium Sport.
Queste le sue parole: “Ci sono successe molte situazioni contrarie. Nagatomo ha avuto l’influenza. Ranocchia ha giocato con il dolore al costato. A volte ci mancano spirito e forza nei duelli. Abbiamo difficoltà: ci sono state quattro-cinque ripartenze su palle perse banalmente. Eravamo andati in vantaggio, loro hanno fatto il forcing finale, mettendoci in difficoltà e pareggiando. Non abbiamo concretizzato ed è andata così.
La rosa è corta? Giudicatela voi, va bene tutto. Siamo in difficoltà numerica, poi che devo fare? Vengo a dirvi che ne voglio altri? Fate come volete, io continuo a lavorare perché ci si prendono le responsabilità. Ma qualche difficoltà è lì, sotto gli occhi. Nagatomo ha perso palla perché aveva la febbre, anche Ranocchia non stava bene e si è presa l’imbucata. Che manchi un centrale difensivo lo potete valutare anche voi. Sì, tutti lo sanno che ci manca un centrale difensivo, ora che premio volete? Da inizio campionato sento sempre la stessa cosa, l’abbiamo detto tante volte.
La qualità delle persone si vede dalle domande: se fate settecento volte la stessa, c’è un problema. Secondo me quelli che abbiamo oggi hanno giocato una buona partita. Loro hanno forzato e meritato di pareggiare. Non abbiamo più giocato la palla con qualità. Abbiamo avuto due occasioni per chiuderla, con Candreva e Borja Valero di testa. Ce l’aveva sulla testa. Non abbiamo mantenuto bene le distanze, le mischie così finisci per subirle. Non siamo neanche fortunati”.