Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, ha parlato a margine dell’incontro fra società e arbitri.
“L’incontro di oggi con gli arbitri è stato come sempre un qualcosa di interessante, è sempre più produttivo perchè dà sempre delle soluzioni. C’è questo contatto, si partecipa, e si risolvono e capiscono tante cose rispetto al campo, è chiaro che si va più nei dettagli perchè a volte c’è un po’ di scarsa conoscenza ed è meglio saperle in profondità per poi andare a fare delle critiche che non hanno senso.
Var? ci hanno fatto vedere dei dati dove si capisce che c’è molta più serenità: quando c’è meno protesta e simulazioni si arriva a portare a casa
Lotta Champions? a questo punto qui non conta niente il calendario, sono tutte facili e tutte difficili. Dobbiamo avere la personalità di godere di questa incertezza che c’è, quelli che hanno personalità e carattere aspettano godendo questa possibilità, chi ha paura invece trema.
La vittoria del Napoli cambia qualcosa? sto di casa fra Sarri e Allegri, abitano a metà strada. Sono due che sanno benissimo il fatto loro e di conseguenza sapranno gestire anche bene questo finale di campionato. Io spero che i tifosi dell’Inter siano per spingere la nostra vittoria in funzione di quello che è il nostro obiettivo e non contro quelli che si gioca. Deve essere questo il nostro modo di ragionare e di tutto l’ambiente neroazzurro. Il dito medio di Sarri? mettetevi anche nei panni nostri, sperando che non si faccia più tifo contro o si offenda la gente anche se sono avversari, lui ha anche spiegato in maniera corretta a chi si riferiva.
A vedere giocare la Roma c’è da imparare, ha fatto dei risultati – soprattutto in Champions League – straordinari. Merito della società e dell’allenatore, ma anche dei calciatori ai quali sono molto affezionato”.
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