L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
“Il Milan ha fatto una grandissima prestazione, partendo forte e sfruttando tutte le situazioni che gli abbiamo concesso. Noi abbiamo giocato sotto il nostro livello e la grande disponibilità dei ragazzi ci ha fatto allungare ancora di più.
All’inizio abbiamo faticato a far circolare palla come sappiamo. Abbiamo sbagliato troppi palloni per il nostro livello.
Dipende sempre di andare a prenderli altissimi. Potevamo cominciare la pressione quando eravamo più compatti. Abbiamo lasciato spazio tra le linee, dove loro sono bravi. Nell’uomo contro uomo non ci siamo ben divisi le loro posizioni scalando bene in avanti.
Un po’ ci sta, quando si gioca in queste squadre ci sono giocatori che hanno a cuore le sorti delle loro Nazionali. Un po’ stanchi sono tornati, anche se è successo anche al Milan. Ha influito anche la prestazione dei rossoneri, poi siamo stati anche sfortunati con qualche infortunio come quello di Osimhen.
Cambia che ora ci sarà qualcuno in più che dice che non siamo avvantaggiati nel sorteggio. Il Milan ha passato un momento particolare, ma il faro della Champions rimette a posto tutto. Con Paolo non è successo niente da parte mia: rientrando nello spogliatoio chiedevo dell’ammonizione di Lobotka, lui è passato per dire che mi lamento sempre ma è stato più Pioli ad essere richiamato. Questo fatto che mi parlasse sopra non mi è piaciuto, ma da parte mia è tutto apposto“.