L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
Qual è stata la vittoria più sofferta? “Sono tutte sofferte. I 15 minuti finali della gara aiuta a sottolineare quanto non sia per nulla scontato quanto hanno fatto i ragazzi. Parto da questo per ringraziarli per la prima parte di campionato stratosferica che hanno fatto. Siamo un gruppo bellissimo, dai giocatori ai magazzinieri”.
La squadra oggi si stava esaltando come un top club europeo? “Soprattutto grazie ad uno stadio del genere che ti porta a fare un numero in più. Tre quarti della gara benissimo, poi abbiamo alleggerito un po’ ma nel calcio non è mai finita. Loro hanno messo giocatori importanti e possono trovare il vantaggio se non mantieni ritmi alti. Se oggi fa notizia un mezzo inciampo di Kim, figuriamoci che marziano è stato fino ad ora. Le ha giocate tutte”.
Questa è la squadra che nella tua carriera hai plasmato di più? “Per mentalità e disponibilità è una squadra eccezionale. Inoltre i ragazzi hanno un’età in cui hanno grossi stimoli. Bellissimo vedere come partecipavano emotivamente alla partita quelli in panchina ed è facile per me poi fare le scelte. Una crescita fondamentale e noi siamo a buon punto”.
Un tifoso aveva uno striscione con critto che ci crede: lei ci crede? “Lui crede che Zielinski possa far gol, lo conosce bene e sa che ha una qualità straordinaria”.
C’è una concorrente che a gennaio può essere più avanti? “Ce ne sono sei e sono tutte vicinissime, perché basta poco per riuscire a crearti problemi come nella partita di stasera. Ci servirà per il futuro, perché per ora non era mai capitata per la bravura dei calciatori e noi dovremo allontanarla con un migliore atteggiamento”.