L’allenatore dell’Inghilterra Southgate ha tenuto la conferenza stampa alla vigilai del match con l’Italia.
“Alcuni giocatori hanno fatto parte di tutto il percorso di questi 4-5 anni, altri sono entrati in corso. Ciò che abbiamo fatto in passato non è pertinente per domani sera, dobbiamo avere l’umiltà per lavorare bene ancora una volta“, ha detto Southgate.
Sulla partita di domani con l’Italia: “Bisogna vincere. L’abbiamo fatto in passato, ma dobbiamo farlo con continuità. Qui non vinciamo dal 1961, dobbiamo fare la storia. Questa squadra ha già battuto diversi record: l’Italia sarà molto motivata, è una squadra molto forte anche se non s’è qualificata al Mondiale“.
Sulla situazione dell’Italia, dopo la mancata qualificazione al Mondiale: “Dopo gli Europei la nostra mentalità è stata ottima fin dal primo giorno. Ma serve sapere che queste prime partite sono cruciali, a Wembley il gol con la Polonia fu fondamentale anche se non lo capimmo subito. Tutti a disposizione? Si, sono tutti a disposizione, tutti hanno viaggiato“.
Sulla sede della partita: “Sono contento di essere qui. La storia calcistica in questa città è molto ricca, il Napoli è una squadra fantastica e vincerà il campionato. E sarà in lizza anche per la vittoria della Champions League“.
Infine, su Maradona e il calcio italiano degli anni ’80-’90: “All’epoca noi non vedevamo troppo la Serie A, c’erano poche partite in tv. Si aspettava la Coppa dei Campioni per vedere il Milan di Baresi, ma eravamo consci anche del Napoli di Maradona. Ricordo solo lui e Careca… Contro l’Inghilterra ha avuto una storia diversa, probabilmente meglio non parlarne in questa sede. E’ stato una leggenda del calcio e so quanto è stato importante in questa città, quello di quest’anno sarà solo il terzo Scudetto, quindi Maradona ha significato molto per questa città“.