Il tecnico della Fiorentina ha parlato in conferenza stampa al Franchi prima di Napoli-Fiorentina.
Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina, ha risposto alle domande dei cronisti nella sala stampa dell’Artemio Franchi alla vigilia del match del San Paolo. Ecco le sue dichiarazioni: “In questa settimana abbiamo avuto più tempo per lavorare insieme, le nazionali ci hanno privato di alcuni giocatori, nel fare la formazione partono in vantaggio quelli che hanno lavorato più tempo con me. La sosta spesso è importante, ma in questo caso ci ha creato qualche problema per lavorare perché tanti giocatori, soprattutto in difesa erano assenti.
Sarri? È un grande collega, troveremo un Napoli molto in forma in questo periodo.
Sono un “ipnotizzatore”? Credo che la convinzione sia fondamentale, devi essere sempre convinto di ciò che fai. Noi dobbiamo sostenere la creatività del singolo per arrivare ad un’identità comune sul campo. Le vittoria ovviamente portano ancora più fiducia e convinzione.
Assenti per le nazionali? Si sono allenati tutti abbastanza bene, anche i sudamericani che per rientrare hanno dovuto fare un giorno di viaggio. Kalinic ha preso una botta alla coscia in nazionale, ma abbiamo visto con i medici che non è un problema.
Napoli messo più in risalto della Fiorentina? È normale, il Napoli degli ultimi 2-3 anni è una squadra costruita per vincere lo scudetto, per questo è “più credibile”. Anche noi dobbiamo lavorare per arrivare a questo. Noi dobbiamo riconoscere le nostre capacità e i nostri limiti e per affrontare il Napoli dobbiamo superare i nostri limiti.
Rossi? Continua a lavorare sia in squadra che individualmente. Il minutaggio in partita fa parte del suo recupero, ma non ho dubbi che Giuseppe (Rossi) tornerà ai suoi livelli per aiutare noi e la Nazionale.
Napoli-Fiorentina? Credo che la vincerà chi dominerà nel possesso palla, entrambe le squadre sono capaci in questo, speriamo di riuscire ad essere noi a controllare il gioco.
Mario Suarez? È un giocatore che vale come tutti gli altri.
Roma-Fiorentina di settimana prossima non influenza le decisioni nella formazione di domani.
La mia squadra è matura? Credo che le partite si vincano più con la qualità che con la maturità. Essere primi non ci deve creare problemi o responsabilità, ma la gioia di essere là davanti.
Il Napoli ha molta qualità, specialmente in attacco, ma che la qualità deve essere affiancata anche alla professionalità e i miei ragazzi ce l’hanno.
Settore ospiti esaurito? Grazie a tutti i tifosi, sia quelli che finora sono venuti finora a vederci, grazie ai sacrifici dei tifosi che nonostante le difficoltà economiche o lavorative riescono a venire allo stadio. Sarà nostro dovere rendere orgogliosi questi tifosi che domani saranno presenti nel settore ospiti a Napoli.”
Fonte: violanews.com