Alla vigilia della sfida contro il Napoli Sottil, allenatore dell’Udinese, ha parlato in conferenza stampa per presentare la partita.
Queste le sue parole in conferenza stampa:
“Ci teniamo a chiudere bene. Sappiamo che sarà un avversario difficile da affrontare. Cercheremo di mettere in difficoltà il Napoli con tutto quello che sappiamo fare. Non andremo al Maradona a veder giocare solo loro. Noi abbiamo armi e qualità. Questo è sempre stato il nostro modo di pensare e fare calcio.
La squadra è dispiaciuta di non aver preso i tre punti. Sapevamo che sarebbe stato una battaglia, come lo sono tutte le partite. Ogni giornata vediamo incontri che per qualcuno, per me no, hanno un risultato a dir loro scontato. Contro lo Spezia abbiamo subito su qualche pallone perso e mischia nel primo tempo. La ripresa è stata più equilibrata, abbiamo preso campo e si poteva vincere. Contro il Napoli serve una performance speciale.
La condizione della squadra? Fisicamente la squadra sta bene. Solo con la cazzimma non puoi, in questa categoria, fare questi risultati e gol negli ultimi minuti. Questo non è sinonimo solo di una mentalità forte e di identità. Quello che sto costruendo con i ragazzi da quando ho iniziato, è quello di non accontentarsi mai. Domani dovrà essere lo stesso. Dobbiamo giocare come se fosse una finale e chiudere da protagonisti, pur sapendo le difficoltà della gara.
Spalletti? Spalletti lo conosco, è una persona di grande carisma e tenacia, sa passare alla squadra il messaggio di sacrificio. Il Napoli ha lo stesso atteggiamento con tutti. Squadra umile ma allo stesso tempo di grandissima qualità. Non a caso è primo in classifica. Questa è una caratteristica che piace anche a me: bisogna avere la propria identità.
Kvara dovrebbe essere assente? È sicuramente un grandissimo acquisto, lo dice il campo e le sue prestazioni. Classico attaccante esterno, bravissimo nell’uno contro uno, molto affamato nel voler fare gol. La fame fa la differenza. Se mancherà però non penso che cambierà nulla: il Napoli possiede una rosa competitiva che chi lo sostituirà sarà all’altezza.
La lunga sosta per il Mondiale? In questo caso forse è salutare. A me le soste solitamente non piacciono. La squadra però ha tirato tanto, abbiamo dei giocatori fermi ai box, che fa parte del calcio, quindi questo sarà un modo per staccare mentalmente e fisicamente, ricariche le energie per affrontare poi il lungo periodo di allenamenti e amichevoli importanti che ci aspettano.
Un bilancio sulla stagione fatta fino ad ora? Sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Sia a livello tecnico-tattico sia caratteriale siamo cresciuti, partita dopo partita. Abbiamo centrato vittorie importantissime. Per domani, ripeto, siamo molto concentrati. Vogliamo portare via punti da Napoli.“