Notizie

Sott’ E ‘Ngopp: campo da zappatori e attacco spuntato, ma il Napoli è primo al giro di boa

Ecco i Flop e i Top della nostra redazione dopo la partita tra Crotone e Napoli

UN CASO: Una traversa colpita a pochi secondi dal cambio è l’unico acuto in partita di Lorenzo Insigne, sotto tono rispetto a questa prima metà di stagione. Il Magnifico paga il fastidio all’inguine che evidentemente crea ancora qualche problema. La buona notizia è che di brutte partite così, da parte del talento di Frattamaggiore, non ne vedevano da tantissimo tempo. Giusto quindi dare per scontato che la serata non eccezionale sia un caso isolato. A Sarri il compito di gestire il dolore fisico del giocatore, magari lasciando più spazio a chi scalpita in panchina.

E’ ZAPPATORI: La squadra di Sarri paga il campo di Crotone, sicuramente non ai livelli della massima categoria italiana. Lo Scida, più che per una partita di pallone, sembrerebbe adatto alla coltivazione della barbabietola da zucchero. Al netto della prestazione poco brillante degli azzurri, una formazione che fa della tecnica e degli scambi rapidi due pilastri del proprio gioco, non può non trovare delle difficoltà su un terreno di gioco così compromesso. E menomale che abbiamo vinto, se no sarebbero sembrate scuse

SPUNTATI: Le prestazioni, e di conseguenza le reti, latitano nel tridente d’attacco del Napoli in quest’ultimo periodo. Un dato difficile da accettare alla luce di quelle che sono le attitudini offensive del calcio sarrista e della nomea dei tre lì davanti. Mertens in particolar modo sembra attraversare un periodo di appannamento totale. Con un attacco tanto spuntato sarà difficile reggere ancora molto, e ritrovare la brillantezza nel reparto offensivo, più che un proposito per l’anno nuovo, è un obbligo.

 

17: Al minuto 17 il gol 117 del 17: il numero che a Napoli non porta scalogna da più di dieci anni ritorna, così come chi lo indossa. Il capitano si è scrollato di dosso Maradona, ha ritrovato fiducia ed è adesso alla terza rete consecutiva in campionato. La partita la decide lui, come era successo con la Sampdoria, risolvendo una gara non semplice rispetto a quello che sembrava sulla carta. Marek ha recuperato, nelle prestazioni e nelle reti che ne hanno fatto il miglior realizzatore della nostra storia, proprio sul finale di questo 2017.

GIRO DI BOA: L’ultimo match dell’anno si conclude con una vittoria sofferta degli azzurri, che senza esprimere il meglio riescono comunque a portare a casa i tre punti. Al proverbiale giro di boa che segna la fine del girone d’andata, il Napoli è primo da solo, non senza qualche rimpianto per non essere riuscito ad allungare sulla Juventus. Il titolo di regina di inverno è solo un traguardo virtuale, ma è comunque un risultato giusto da omaggiare e soprattutto meritatissimo.

MONDIALLAN: Difficile non identificare in Allan l’elemento più in forma della compagine partenopea. Quando dopo un doppio passo il mediano si incunea in mezzo a quattro giocatori, la tenacia e la tecnica si fondono in un giocatore che può rappresentare un valore aggiunto incredibile per la lotta al titolo. Col Mondiale a pochi mesi, il richiamo dell’ex Udinese si fa sentire sempre più forte, e nonostante i nomi eccelsi della nazionale brasiliana, non mandare in Russia un calciatore tanto eclettico sarebbe un vero spreco.

 

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top