Ecco l’analisi della nostra redazione dei peggiori e dei migliori momenti andati in scena nella partita disputata tra Sampdoria e Napoli
FABIO: I gol di pregiata fattura sono una costante quando Quagliarella gioca contro il Napoli, e questo da prima che vestisse la maglia azzurra. Questa volta la marcatura da fenomeno (che beneficia di uno scivolone di Hysaj) non vale punti per la squadra di Fabio, che punisce per l’ennesima volta e che per l’ennesima volta non esulta.
VITE AL LIMITE: Il percorso di recupero del Napoli viene seguito dai tifosi come il più coinvolgente dei reality. Le prime conquiste della riabilitazione Gattuso regalano gioie importanti dopo un periodo da dimenticare, ma bisogna fare attenzione: i passi da seguire per tornare grandi sono ancora tanti, e siamo appena oltre la metà della stagione. Guai a sorridere troppo.
LAVATEVI: La soddisfazione più grande arriva sempre quando ad una parte della Genova sampdoriana non rimane che inneggiare al Vesuvio. Il vulcano, se avesse voce, probabilmente risponderebbe con un serafico: “Lavatevi voi, che puzzate di ignoranza”.
NINJA: Il Napoli la insacca dopo 3 minuti con un Miik astuto, che spunta dalla coltre di un fumogeno lanciato in campo, sfoderando un’incornata precisa da prima punta classica. Il polacco deve ancora migliorare quando c’è bisogno di far salire la squadra, ma di testa in area fa tremare più volte la difesa blucerchiata.
DIEGOOO: Bello poter gridare di nuovo al nome di un Diego. Nient’altro che un buon auspicio, ovviamente, per Demme. Il tedesco, tutt’altro che fantasista, sfrutta bene l’ennesima occasione propiziata da Insigne, e affianca il gol alla solita prestazione razionale; una manna che in questo momento giova al gioco e al ritmo di un Napoli che si sta ritrovando anche grazie a lui.
CALCIO SOLIDO: Dopo aver sistemato il cuore vincendo con la Juve, adesso Gattuso può più facilmente lavorare sulla testa. Il calcio solido ha già soppiantato quello liquido e a tratti agghiacciante di Ancelotti. Vincere una partita così dura, non perdendo mai la calma nonostante i tanti episodi, è il segnale più importante da quando Rino si è presentato a Castelvolturno. La prima rete di Elmas e il ritorno di Ciro competano una serata tra le più importanti della stagione.