La Sony ha annunciato l’acquisizione della EVO, Evolution Championship Series, il più grande torneo di picchiaduro eSport.
Il colosso nipponico acquisisce l’EVO insieme a RTS e questa nuova collaborazione consentirà a EVO di tornare in una versione online quest’anno. L’evento si terrà dal 6 all’8 e dal 13 al 15 agosto; l’elenco dei picchiaduro presenti include anche Tekken 7, Street Fighter V: Champion Edition, Mortal Kombat 11 Ultimate e Guilty Gear Strive.
EVO Online 2021 avrà quattro titoli competitivi in quattro regioni: Nord America, Europa, Sud America e Asia. Con il formato aperto le partite di qualificazione saranno trasmesse in streaming insieme alle prime otto o quattro partite di ciascuna regione. Tony Cannon, co-fondatore di EVO, commenta così:
“Tom e io siamo incredibilmente entusiasti della partnership con SIE e RTS. Entrambe le società portano una vasta esperienza e condividono la nostra passione per ciò che rende così grande la comunità dei picchiaduro. Non vediamo l’ora di lavorare con loro per lanciare Evo al livello successivo rimanendo fedeli alle nostre radici.”
Su Twitter i due fratelli Cannon hanno dichiarato che questa operazione è stata necessaria per avere la supervisione di un’entità esperta. Entità che possa rispettare la Fighting Game Community e che possa supportarli, dopo che l’anno scorso il torneo è stato cancellato. Inoltre, i fratelli hanno annunciato che si assicureranno che non ci saranno più abusi o molestie negli eventi futuri, compreso l’EVO.
A message to our community. For more information visit https://t.co/6JHZCsJsXr pic.twitter.com/uj0NKRW30m
— EVO (@EVO) March 18, 2021
Infine, la partnership con Sony potrebbe escludere i titoli Nintendo dalla competizione, di cui il più famoso è Super Smash Bros. Un portavoce di Nintendo ha riferito le seguenti parole:
“Ci siamo divertiti a coinvolgere i fan nei precedenti tornei Evo e auguriamo il meglio agli organizzatori dello spettacolo con la loro nuova avventura. Continueremo a valutare Evo e altre opportunità, mentre pianifichiamo la futura attività dei tornei di Super Smash Bros. online e offline.”
fonte: esportsmag
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