Questi i numeri del bilancio finanziario della società partenopea dopo il 2017.
Secondo il Sole 24 Ore con De Laurentiis il Napoli sta crescendo notevolmente. L’esercizio ha fatto registrare profitti pari a 66 milioni di euro e il fatturato è salito a 308 milioni.
A fine giugno 2017 il Napoli detiene un partrimonio pari a 122 milioni di euro di cui 110 sono di liquidità, cosa unica nel panorama calcistico italiano. Questi numeri, però, sono condizionati dalle plusvalenze avute dal calciomercato (vedi Higuain e Gabbiadini) e dalla partecipazione in Champions condivisa con la sola Juventus.
Dai botteghini il Napoli ha incassato 19,7 milioni di euro, mentre i ricavi commerciali sono rimasti stabili a 32,8 milioni. Le entrate dagli sponsor sono invece aumentate.
Dal punto di vista dei costi il Napoli spende circa 207,4 milioni annuali. Queste cifra, più alta di quella del 2016, è dovuta ad un incremento del monte ingaggi che sono aumentati del 21% e per i quali il Napoli spende circa 170 milioni. A questa cifra non sono aggiunti, inoltre, i rinnovi di Mertens e Insigne che portano via al club circa 20 milioni di euro.
In breve, tracciando un bilancio tra costi e ricavi annuali, se il Napoli non facesse la Champions sarebbe in rosso di 30 milioni. Mancano, a questo punto, i soldi necessari per aumentare il valore di impianti e strutture nel breve-medio termine. Un miglioramento per centro di allenamento e stadio potrà essere fatto solo in un futuro più lontano quando la società aumenterà i propri incassi.
Fonte Sole 24 Ore