La Juventus sul campo ha dimostrato di essere la prima. La Roma, ha superato prepotentemente un Napoli saldamente secondo. Questi i responsi sportivi della passata stagione di Serie A. Ma la su citata graduatoria rispecchia anche la “gara” che le prime tre forze del campionato portano avanti al di fuori del campo.
La Juventus ha uno stadio di proprietà da anni, ormai. Roma e Napoli continuano a giocare negli stadi che ha consegnato loro l’evento mondiale di Italia 90. I capitolini, però, con l’avvento della proprietà americana, sembrano aver dato un serio scossone all’impasse in cui erano stancamente adagiati.
Dai primi fermenti, alle prime idee, ci è voluto poco. Dagli accordi, all’inizio dei lavori per la costruzione di uno stadio nuovo, forse ci vorrà ancora meno. Il Sindaco di Roma, nella giornata odierna, si è mostrato ottimista:
“Sono convinto che si potranno iniziare i lavori dello stadio nei primi mesi del 2015. Ora abbiamo un progetto che prevede si possa recare allo stadio con la metropolitana il 60% delle persone; abbiamo chiesto 200 milioni di opere a servizio dei cittadini romani e non solo dei tifosi, ed abbiamo chiesto che tutto avvenga con tempi certi. Ora ci sarà il voto dell’Assemblea capitolina e la Conferenza dei servizi. Ho già l’assicurazione del presidente dell’aula, che verrà convocata al più presto su questo tema. Poi sarà il turno del lavoro della Regione, che sono sicuro verrà fatto nei tempi che la legge indica’.
Ed il Napoli? Destinato a rimanere terzo?