Nella speciale classifica gli azzurri però hanno aumentato la cifra totale rispetto alla scorsa stagione.
Come consuetudine, anche quest’anno “La Gazzetta dello Sport” ha pubblicato dati e numeri degli stipendi della Serie A. Il Napoli ha aumentato il suo monte-ingaggi da 75 a 81 milioni di euro ed è la quinta squadra di massima serie dietro Juventus (164), Milan (117), Roma (91) e Inter (82). I partenopei quindi nei fatti sono praticamente quarti a pari merito con i nerazzurri, divisi da un solo milione di euro, e forse davanti se consideriamo anche lo stipendio di Zuniga (3.2) che il quotidiano non ha calcolato.
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Questa la situazione dell’attuale rosa azzurra:
Insigne 3,6 (2022)
Mertens 3,5 (2020)
Hamšík 3,5 (2020)
Callejón 3 (2020)
Milik 2,5 (2021)
Albiol 2,1 (2020)
Koulibaly 2 (2021)
Reina 2 (2018)
Mario Rui 1,8 (2021)
Chiricheș 1,7 (2020)
Jorginho 1,6 (2020)
Allan 1,4 (2019)
Rog 1,3 (2021)
Maksmović 1,2 (2021)
Maggio 1,1 (2018)
Rafael 1,1 (2019)
Zieliński 1,1 (2021)
Ounas 0,9 (2022)
Tonelli 0,9 (2020)
Ghoulam 0,8 (2018)
Giaccherini 0,75 (2019)
Diawara 0,75 (2021)
Hysaj 0,7 (2020)
Sepe 0,6 (2022)
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Significativa la distanza dei calciatori più pagati del Napoli rispetto ai più “ricchi” della Serie A, stipendi che a stento raggiungono la metà di quelli dei “top” Gonzalo Higuaín e Leonardo Bonucci (7.5 milioni), Paulo Dybala (7), e Gianluigi Donnarumma (6 milioni).
La “rosea” ha inoltre pubblicato anche la classifica degli stipendi degli allenatori, dove Maurizio Sarri si stabilisce al sesto posto con uno stipendio da 1,4 milioni. Davanti a lui Massimiliano Allegri, Spalletti, Montella, Di Francesco e Siniša Mihajlović. Il più “povero” è Fabio Pecchia che percepisce 250.000 euro.
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