La Federcalcio ha comunicato a Massimo Ferrero la decandenza dell’incarico da presidente della Sampdoria.
Ferrero ha patteggiato una pena di 1 anno e 10 mesi per il crac nel 2010 della sua compagnia aerea “Livingstone.
Secondo l’articolo 22 bis delle Noif (Norme Organizzative Interne Federali) “Non possono assumere la carica di dirigente di società o di associazione, e se già in carica decadono, coloro che siano stati o vengono condannati con sentenza passata in giudicato a pene detentive superiori a un anno” . Pertanto Ferrero può continuare ad essere il proprietario del club doriano ma non potrà più figurare nel suo organigramma societario.