Tutto quasi pronto per la sfida importantissima di domenica sera. Alle ore 18, infatti, il Napoli di Luciano Spalletti affronterà il Verona di Igor Tudor, per quella che è la dodicesima giornata di campionato. L’obiettivo degli azzurri è quello di continuare questo favoloso trend.
Come arrivano le squadre
Il Napoli arriva alla sfida con 10 vittorie in 11 gare disputate, e una vetta che è condivisa attualmente col Milan. Era difficile, probabilmente, immaginare una partenza del genere, ma Spalletti sembra essere riuscito a trovare la giusta amalgama per continuare a fare bene. La difesa azzurra ha registrato solo tre gol subiti e questo deve far ben riflettere.
Se negli ultimi anni la cura del reparto difensivo sembrava fosse appannaggio di altre squadre, oggi la situazione sembra essersi ribaltata. Sì, perché se si leggono informazioni sulla storia della Juventus, per esempio, si può ben notare come questa squadra sia sempre stata particolarmente attenta a curare la fase difensiva. Oggi, invece, sembra che il Napoli sia addirittura più solido dei bianconeri sotto questo punto di vista. Anzi, potremmo dire nettamente più solido, visto che ha subito solo tre reti, contro le 15 subite dalla squadra di Allegri.
Domenica sera, però, dall’altra parte ci sarà una squadra assolutamente temibile. Il Verona di Tudor, da quando l’allenatore croato è sulla panchina dei gialloblu, ha cambiato totalmente il suo trend: nelle ultime otto gare ha racimolato ben 15 punti, segnando la bellezza di 13 gol nelle ultime cinque partite. Attualmente i veneti sono a quota 15 punti, in piena corsa per un posto in Europa.
Numeri
I numeri, però, parlano abbastanza chiaro. Tra le mura amiche, la squadra di Spalletti è impeccabile: ha vinto tutte le gare disputate, cinque, segnando 10 gol e subendone solo uno. Oltretutto, spesso e volentieri gli azzurri hanno vinto con almeno due gol di scarto. I veneti, invece, fuori casa non sono impeccabili: hanno pareggiato tre volte e perso una volta, contro il Milan. Sicuramente fanno meglio in casa, dove hanno battuto Roma, Lazio e Juventus.
Un’altra vittoria da parte del Napoli starebbe sicuramente a significare che la squadra non solo è in gran forma, ma possa dire la sua in tutto il campionato, riuscendo persino a lottare per uno scudetto inaspettato.
Per quanto riguarda, invece, le scelte dei due tecnici, Spalletti dovrebbe recuperare Osimhen e Insigne, pedine essenziali per la sfida. Dovrebbe però partire dalla panchina il nigeriano, a cui verrà preferito presumibilmente Petagna. A centrocampo confermati Ruiz e Anguissa, con Zielinski trequartista. Non ci sarà Koulibaly in difesa, squalificato. Tudor, invece, opterà per il suo modulo prediletto, il 3-4-2-1, con Caprari e Simeone davanti, coadiuvati da Barak, il quale sta disputando un’ottima stagione finora. A centrocampo spazio a Tameze, Faraoni, Veloso e Lazovic.
Di seguito le probabili formazioni delle squadre:
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Petagna. All. Spalletti.
Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Dawidowicz; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor.