Dopo alcune settimane non esaltanti, il Napoli è tornato a vincere e l’ha fatto come meglio non poteva.
La vittoria di Milano è il simbolo di un cambiamento, non soltanto da un punto di vista tecnico tattico, ma anche e soprattutto di mentalità. Difficilmente negli ultimissimi tempi gli Azzurri erano riusciti a vincere una partita in questa maniera, lottando fino all’ultimo e soprattutto con una rosa praticamente decimata. In uno scenario di questo tipo è inutile nascondere che la lotta per lo scudetto non può ritenersi completamente chiusa.
Inter campione d’inverno: è la principale favorita?
L’Inter si è riuscita a laureare campione d’inverno, dopo una prima parte di stagione che l’ha vista carburare come un motore diesel. La squadra di Inzaghi ha superato alcuni passi falsi, per poi inanellare una serie di vittorie consecutive che le hanno permesso di superare le avversarie dirette (tra cui anche gli Azzurri) e arrivare da sola in cima alla classifica. La forza della squadra nerazzurra è stata sicuramente la continuità: viene da ben sei vittorie consecutive, con 19 reti realizzate e solo due subite. Sicuramente la qualità della rosa ha influito anche sotto questo punto di vista.
Come rivelano le varie informazioni sulla storia del calcio italiano, molto spesso la squadra campione d’inverno poi arriva a vincere lo scudetto. Ma non sono poche le eccezioni. Basti pensare al Milan lo scorso anno, per esempio. Inoltre, l’Inter, non dobbiamo dimenticare, ha degli scontri davvero delicati ad inizio del nuovo anno: parliamo di Atalanta e, appunto, il Napoli. Anche per questo, i partenopei devono crederci.
Napoli sempre temibile
In molti, esperti e non, non si aspettavano né un inizio di stagione di questo tipo del Napoli, né una vittoria contro il Milan in quelle condizioni. Battere i rossoneri dinanzi al pubblico avversario, con tante defezioni in punti cruciali del campo, non è da squadra di medio-alta classifica, tutt’altro. Si tratta di una piccola grande impresa che deve fare aprire gli occhi a chi è ancora titubante circa le capacità gestionali di un allenatore come Luciano Spalletti e di una squadra come questa.
Ciò non significa che la vittoria dello scudetto sarebbe un qualcosa di “scontato”, ovviamente sarebbe da pazzi crederlo: la rosa dell’Inter è sicuramente più attrezzata ed una squadra che è campione in carica va sempre considerata come la principale favorita. Ma quello che è riuscito a combinare finora il Napoli è sicuramente molto indicativo di dove potrebbe arrivare, specie se dovesse superare alcuni ostacoli derivanti dalle assenze.
Il periodo subito dopo le feste natalizie sarà sicuramente cruciale. Potrebbero venire meno alcuni giocatori essenziali, quali Osimhen, Koulibaly e Anguissa, per un periodo di tempo che è ancora indefinito, ma che dovrebbe essere di circa un mese. Nella speranza che la volontà di Infantino venga effettivamente poi seguita, quindi un rinvio eventuale della Coppa d’Africa, gli Azzurri dovranno già misurarsi con eventuali piani secondari. Il futuro, però, sembra assolutamente roseo e la cura Spalletti per ora ha portato i suoi effetti.