Serie A – Il documento è formato da 36 pagine che presentano le linee guida per la ripartenza del torneo ed è stato riportato da Agipronews.
La gara
Il calcio d’inizio è fissato alle ore 15. Il riscaldamento sarà contingentato e si eviteranno assembramenti: le squadre entreranno sul terreno di gioco 50 minuti prima, gli arbitri a mezz’ora dal fischio d’inizio. Le panchine saranno ampliate e sarà possibile usare le tribune. I giocatori berranno in bottigliette personalizzate e si raccomanda l’uso di docce singole. Vietate vasche del ghiaccio e idromassaggio. Uso di guanti per tutta l’attrezzatura. Le sale antidoping saranno separate. I giocatori, durante la gara, non potranno protestare e dovranno restare a distanza di 1,5 metri dal direttore di gara.
Arbitri
Nessun raduno generale alla vigilia della partita: gli arbitri “dovranno rimanere nella propria residenza”. Non ci sarà verifica dei tesserini all’appello delle squadre e tutto sarà igienizzato, dal fischietto alle apparecchiature elettroniche. “I calciatori non potranno più protestare con gli ufficiali di gara e non potranno più avvicinarsi per alcuna ragione a 1,5 metri di distanza”, si legge nel documento.
Giornalisti
Le sale stampa resteranno chiuse. I van delle produzioni tv chiusi a chiave dall’interno con accesso controllato dalle stesse. I percorsi d’accesso e mobilità all’interno dello stadio dovranno essere “ridotti e pianificati il più brevi possibile”.
Inoltre non ci saranno le mascotte e i bambini che, solitamente, accompagnavano i calciatori al centro del campo.
Lo stadio sarà diviso in tre zone: la Zona 1 sarà l’area tecnica (che comprende terreno di gioco, recinto, tunnel giocatori e area spogliatoi); la Zona 2 gli spalti (tribune, aree media e sale di controllo) e la Zona 3 le aree esterne all’impianto.