Mentre a Napoli si respirava un’aria di festa intorno alla squadra, in altre città si è passati dalle carote al letame, dalle uova agli striscioni. Dopo le carote portate all’ingresso del centro sportivo giallorosso di Trigoria e al letame abbandonato all’ingresso del centro sportivo laziale di Formello, ieri è stata la volta delle uova.
Il pullman con a bordo i calciatori della Roma che hanno partecipato alla tradizionale cena di Natale del club, è stato oggetto di un lancio di uova e di insulti ai calciatori.
Nella Torino granata la protesta dopo la sonora per 0-4 nel derby di Coppa Italia con la Juventus, è stata più tradizionale. Sui muri del campo di allenamento ella squadra granata, sono stati affissi dei cartelloni scritti a mano e a computer che invitavano i calciatori a vergognarsi per non aver capito il vero spirito che anima i colori granata. Offese ai calciatori stessi (definiti sui cartelloni conigli) e all’allenatore Ventura (considerato indegno, sempre da quanto scritto sui cartelloni).
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