Il Consiglio Federale del novembre 2014, ha stabilito che a partire dalla prossima stagione, le società di Serie A potranno tesserare al massimo 25 calciatori. Troppi stranieri nelle squadre di Serie A. Addirittura spesso è successo che alcune formazioni sono scese in campo senza neanche un italiano. Si è persa l’identità nazionale dei nostri club.
L’allarme lanciato soprattutto dai tecnici federali, è stato accolto dalla FIGC, che ha provveduto a stabilire una serie di regole per aumentare la presenza di italiani nelle squadre di club.
A partire dalla prossima stagione è stata stabilita una serie di limitazioni al tesseramento dei calciatori:
1) ogni società potrà tesserare al massimo 25 calciatori che hanno già compiuto ventuno anni al 31 dicembre 2014;
2) tra i 25 presenti nella lista, 4 calciatori senza limiti di nazionalità e di età, dovranno essere stati formati nei club italiani; per “formati nei club italiani” si intende che tra il compimento del quindicesimo anno e del ventunesimo anno di età, siano stati tesserati da una squadra italiana a titolo definitivo per almeno trentasei mesi, anche NON continuativi, o per tre intere stagioni;
3) tra i 25 presenti nella lista, 4 calciatori senza limiti di nazionalità e di età, dovranno essere stati formati nel club di appartenenza; per “formati nel club di appartenenza” si intende che tra il compimento del quindicesimo anno e del ventunesimo anno di età, siano stati tesserati dal club di appartenenza a titolo definitivo per almeno trentasei mesi, anche NON continuativi, o per tre intere stagioni; solo per la stagione 2015-2016, le società che non hanno la possibilità di tesserare almeno 4 calciatori formati nel club, ne possono tesserare anche 8 formati nei club italiani;
4) tesseramento illimitato di calciatori Under 21 oltre i 25 presenti in lista, senza limiti di nazionalità;
5) tesseramento di massimo 3 extra-comunitari, con la possibilità di sostituire quelli già presenti in rosa la scorsa stagione. Le condizioni per sostituire i calciatori extra-comunitari, sono riportati nel CU FIGC n° 84. I cittadini svizzeri sono equiparati a quelli comunitari a tutti gli effetti.
Nel caso specifico del Napoli, in base ai calciatori presenti oggi in rosa, gli 8 calciatori che rientrerebbero nella lista come “formati nei club italiani” potrebbero essere:
Sepe e Lorenzo Insigne formati nel club; Maggio, Gabbiadini, Hamsik, Jorginho formati in altri club italiani. Quindi il Napoli ha l’obbligo di tesserare almeno altri due calciatori che rientrerebbero nei parametri di quelli formati nelle squadre italiane.