I partecipanti al corso di giornalismo sportivo diretto da Paolo Del Genio hanno analizzato i possibili obiettivi di mercato della squadra azzurra.
Valerio Intermoia
Il Napoli è alla ricerca dei rinforzi giusti per la prossima stagione. Bigon e il suo staff sono al lavoro per trovare i migliori talenti e, perché no, tornare su occasioni perse durante gli scorsi anni. A questo proposito uno dei nomi che circolano per migliorare il reparto offensivo degli azzurri è quello di Juan Manuel Iturbe. L’argentino è nel mirino del Napoli da diversi anni, quando militava nel Cerro Porteño in Paraguay gli uomini dello scouting azzurro, segnalarono Iturbe, allora 18enne, a Bigon che provò ad imbastire una trattativa per acquistarlo. L’affare non si concluse a causa di diversi problemi burocratici. A luglio 2011, dopo un Sub-20 giocato da protagonista con l’Argentina, Iturbe passa al Porto per 4 mln di euro. L’adattamento in Portogallo non è dei più semplici e l’argentino dopo due anni passati tra squadra A e squadra B e due campionati vinti nelle fila dei Dragões, nel gennaio del 2013 torna in patria al River Plate in prestito dove riesce a giocare con continuità. In estate si trasferisce al Verona in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 mln. In Serie A Iturbe dà prova del suo talento fornendo al Verona un contributo fondamentale 8 gol e 5 assist nella splendida stagione degli scaligeri, decimi alla fine ma in lotta per un posto in Europa League fino all’ultima giornata. A fine stagione i veneti hanno esercitato il diritto di riscatto ed ora Iturbe è un giocatore del Verona. Ancora da capire però quale sarà la maglia che indosserà durante la prossima annata. L’Hellas chiede almeno 25-30 mln per cederlo, su di lui c’è l’interesse del Real Madrid, della Roma e nelle ultime ore pare essere in vantaggio il Napoli che sembra essere disposto ad un sacrificio economico importante pur di assicurarsi le prestazioni del 21enne argentino.
Gianfranco Zanfardino
Chiusa la prima operazione di mercato, il centrale difensivo franco-senegalese Koulibaly,il Napoli si starebbe muovendo per rinforzare principalmente il centrocampo e ulteriormente il reparto difensivo. Nelle ultime ore, circolano voci di trattative per l’eventuale acquisto di un giocatore che si adatti a tutti e tre i ruoli dietro la punta e di un vice Higuaìn. Infatti La società starebbe pensando a Luis Fernando Muriel per arricchire il parco attaccanti azzurro. Il talentuoso colombiano è considerato uno dei giovani più promettenti del calcio mondiale. Attaccante ambidestro, dotato di tecnica e velocità straordinarie. Grazie all’abilità nel dribbling, le qualità di scattista e l’innato fiuto del gol è stato accostato a Ronaldo. È probabile che possa ritagliarsi un ampio spazio alla corte di Benitez perchè ha dimostrato di saper agire anche da seconda punta e trequartista. I partenopei offrirebbero solo cash, ma l’Udinese per cedere uno dei suoi pezzi pregiati vorrebbe un conguaglio economico più contropartite tecniche. In particolare i Pozzo avrebbero posto le loro attenzioni su Duvàn Zapata, visto il finale di campionato entusiasmante, ma De Laurentiis nei giorni scorsi ha dichiarato esplicitamente di non voler privarsi del bomber ex Estudiantes. L’idea del Napoli è quella di mandarlo a giocare un anno con la formula del prestito secco o di tenerlo addirittura in rosa. Quindi le due parti sono distanti al momento.
Marco Salvadori
Il centrocampista offensivo ghanese André Morgan Rami Ayew è nel mirino del Napoli, che intende così rinforzare il reparto d’attacco.Che il Napoli si sia già mosso concretamente è lo stesso calciatore dell’OM a rivelarlo: “Si, è vero, c’è stata un’offerta del Napoli – ha detto Ayew al portale Football411.com – Me l’ha confermato il mio agente, ma non sarò io a decidere il mio futuro. Spetterà alla società prendere le decisioni, io ho un contratto con l’Olympique Marsiglia e non ci siamo ancora seduti a parlare del mio futuro”. “E’ ancora presto per sapere se il mio club accetterà o meno l’offerta del Napoli – ha detto ancora l’attaccante ghanese – Comunque sia, se dovessi andare al Napoli o in un’altra squadra, si deciderà solo dopo il Mondiale in Brasile”. Nato a Seclin in Francia,classe ’89,è alto 1,76 m. Figlio di Abedì Ayew detto Abedì Pelè, attaccante che ha vestito la maglia del Torino dal 1994 al 1996 e che fu soprannominato col nome di O Rei per essere stato inserito dallo stesso Pelè trai i 100 migliori giocatori di sempre in una speciale classifica della FIFA. Con suo fratello Jordan, anch’egli calciatore ora in prestito al Sochaux, ha giocato sia al Marsiglia che nella nazionale del Ghana.Sono diversi,a dire il vero,in famiglia ad aver fatto il calciatore professionista.Ma soffermiamoci su Andrè. Egli inizia a giocare in Ghana nelle formazioni giovanili del Nania, club della capitale Accra. Fa il suo esordio nella Ligue 1 il 15 agosto all’età di 18 anni nell’Olympique Marsiglia, dove poi è tornato nel 2010 per rimanerci fino ad ora.Nel frattempo in quegli anni ha avuto modo di mettersi in mostra sempre in Francia nel Lorient e nell’Arles Avignon. Centrocampista-ala bravo ad impostare e a finalizzare spesso di testa, nel Ghana ha giocato da trequartista sia a sinistra che al centro. Nell’ultima stagione col Marsiglia è andato a segno per 7 volte.Molti tifosi azzurri lo ricorderanno per averlo visto segnare quest’anno in Champions contro il Napoli nel girone sia all’andata che al ritorno con 2 marcature.Nel 2010 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 stilata da Don Balón che era una rivista sportiva spagnola specializzata nel calcio spagnolo ed internazionale.
Mauro Guerrera
Finito il campionato è tempo di calciomercato. Anche il Napoli è interessato da molte voci di presunte trattative. Il nome più caldo in partenza è quello di Behrami. Il desiderio è avvicinarsi alla sua Svizzera. L’Inter di Mazzarri sarebbe la destinazione ideale. Come contropartita tecnica a Benitez potrebbe interessare Fredy Guarin. Colombiano di Puerto Boyaca dove è nato il 30 giugno 1986, Guarin è alto 183 cm per un peso di circa 77 Kg. Dotato di una buona fisicità, può giocare sia come centrocampista che come trequartista nel 4-2-3-1. Ideale anche come interno di centrocampo nel 4-1-4-1. Giocatore molto fisico, bravo sia nell’interdizione che in fase di rilancio. Calcia prevalentemente di destro ed ha un tiro potente. Forse la discontinuità è il suo tallone d’Achille. Ha giocato 70 volte in Serie A segnando 8 gol. Sono invece 9 i gol segnati in 38 presenze nelle coppe europee, tra Champions League e Europa League. Nella sua carriera con il Porto ha vinto 2 Campionati, 3 Coppe Nazionali, 3 Supercoppe di Portogallo e 1 Coppa Uefa. Parteciperà ai mondiali in Brasile con la nazionale colombiana, con la quale ha collezionato 48 presenze e 3 gol. Il contratto con l’Inter scadrà a giugno 2017. Il valore di mercato oscilla tra i 15 e i 18 milioni di euro. L’ingaggio è di 2.8 milioni di euro l’anno più bonus. Costo del cartellino, ingaggio e l’età rientrano tutti nei parametri del Napoli.
Sarà lui uno dei volti nuovi del prossimo Napoli?
Alessandro De Mattia
MERCATO AZZURRO: Il Napoli ha iniziato ufficialmente il calciomercato con l’ acquisto del difensore francese Kalidou Koulibaly, classe 91′ proveniente dal Genk. L’attenzione del direttore sportivo Bigon ora è diretta al centrocampo. Considerando le difficoltà per giungere a Mascherano, cartellino e ingaggio, il nome più caldo è sempre quello di Maxime Gonalons.
LA TRATTATIVA: Il capitano del Lione è stato corteggiato già nel mercato di gennaio, e la trattativa sembrava già ben definita. Ma il presidente del Lione Aulas alla fine decise di non cedere il calciatore a metà stagione anche per la pericolosa posizione in classifica occupata dal club francese. De Laurentiis, com’era ampiamente prevedibile,non la prese benissimo e ripiegò su Jorginho.
La trattativa è ripresa e stavolta non vi dovrebbero essere dubbi sulla sua riuscita. Tuttavia il calciomercato, e in particolare De Laurentiis, è sempre imprevedibile e può rivelare grandi sorprese.
SCHEDA TECNICA: Gonalons è un centrocampista francese (classe 89′,alto 187 cm, peso 76 kg)cresciuto nelle giovanili del Lione. In prima squadra dal 2009 ha collezionato 204 presenze siglando 9 reti. Ha esordito nella nazionale maggiore nel 2011 con Laurent Blanc ed è stato inserito nella rosa dei 30 calciatori convocati da Didier Deschamps per il mondiale brasiliano. La rivista sportiva spagnola Don Balon, specializzata nel calcio spagnolo ed internazionale, lo ha inserito nella lista dei calciatori classe 89′ più promettenti.
Luca Salvadori
Dopo il suo mancato arrivo nel mercato di riparazione, a campionato ormai concluso e in prossimità della riapertura della prossima sessione estiva, si ritorna a parlare in casa Napoli del centrocampista e attuale capitano del Lione Maxime Gonalons. La trattativa a Gennaio si interruppe bruscamente dopo il no del presidente del Lione ma ora la volontà del calciatore e quella della società stanno portando alla conclusione di questa lunga telenovela. Nato a Vénissieux il 10 Marzo 1989, il giocatore ha solo 24 anni ed è l’attuale capitano del Lione. Centrocampista moderno e dinamico, sa interpretare tutti i ruoli del centrocampo e all’occorrenza è stato impegnato anche come centrale di difesa. Elemento caratteristico del suo gioco è indubbiamente l’interdizione con un piede destro molto raffinato che sa fa ripartire l’azione. Può giocare da mediano davanti alla difesa o come centrocampista centrale, ma all’occorrenza si adatta molto bene come centrale di difesa. Inizia la sua carriera nel Villefranche Beaujolais, squadra del campionato dilettantistico francese ma nel 2000 viene tesserato nelle giovanili del Lione. Giovanissimo vive il dramma dell’infezione da stafilococco aureo che lo porta vicino alla setticemia e al rischio dell’amputazione di una gamba. Superato il momento più difficile della sua vita, torna ad allenarsi con continuità e a meno di 20 anni esordisce in prima squadra nei preliminari di Champions League contro l’Anderlecht. La prima apparizione in League 1 è datata 12 settembre 2009, da quel momento in poi diventa pedina fondamentale del centrocampo del Lione, divenendone prima leader e poi capitano nel 2012, collezionando 125 presenze e 5 goal.Nel suo palmares ha già collezionato una Coppa di Francia ed una Supercoppa vinta con il Lione nella stagione 2011-2012. Con la Nazionale transalpina vanta appena 19 presenze tra l’Under 19, Under 21 e prima squadra. In questa stagione complessivamente ha disputato 53 gare con 1 rete all’attivo. Il suo cartellino al momento vale 12 milioni di euro e la squadra partenopea ne ha messi sul piatto ben 14. Si è quindi vicini a chiudere con il giocatore e a breve si attende la firma.
Michele De Luca
Con l’acquisto di Kalidou Koulibaly, difensore francese arrivato dal Genk, il Napoli ha inaugurato la campagna acquisti per la stagione 2014-2015. La società azzurra sembra destinata ad un ruolo di protagonista nella sessione di mercato che verrà. Lottare per il titolo e, allo stesso tempo, ben figurare in Champions non sarà facile. Sarà necessario uniformare la qualità della rosa verso l’alto. Il Napoli avrà bisogno di riserve che non facciano rimpiangere i titolari. È questo il motivo che spinge la dirigenza azzurra a cercare, fra gli altri, un vice-Higuain. Tra i nomi sul taccuino di Bigon sembra esserci anche quello di Kostas Mitroglou, attaccante greco in forza al Fulham. Il club londinese, retrocesso in Championship, non è intenzionato a confermare il calciatore per la prossima stagione, sarebbe disposto a cederlo anche a titolo temporaneo. Ventisei anni, ottimo fiuto del gol, buona esperienza internazionale, ingaggio che supera di poco i due milioni di euro: il profilo potrebbe essere quello giusto. L’attaccante, che a causa di un grave infortunio al ginocchio è reduce da un lungo stop, avrà l’opportunità di mettersi in mostra ai prossimi mondiali: sarà uno dei calciatori simbolo della Grecia. L’occasione è ghiotta per tornare a splendere. Per rammentare a tutti il proprio talento e, chissà, per convincere Benitez a concedergli la possibilità di giocare in azzurro.