I partecipanti al corso di giornalismo sportivo diretto da Paolo Del Genio hanno analizzato la vittoriosa sfida con lo Slovan Bratislava. Tommaso Allocca
L’allenatore del Napoli Rafa Benitez dopo la partita vinta contro lo Slovan Bratislava con un perentorio 3-0 ha parlato ai microfoni di Mediaset, sulle domande riguardanti Marek Hamsik ha dichiarato:
Che voto dai ad Hamsik?
“Ha giocato bene , ha fatto quello che fa normalmente. Oggi ha segnato ed era importante vederlo in campo”
Hamsik a ridosso della prima punta non sembra a suo agio. Lei ha mai pensato di variare qualcosa?
“Ho parlato con Marek , abbiamo anche analizzato le sue partite precedenti. Lui ha liberta’ assoluta, se prima aveva più campo è perche’ questa squadra è più offensiva rispetto al passato ed ha più possesso palla. Con Cavani e Lavezzi difendeva più bassa e ripartiva. Hamsik deve continuare a lavorare cosi’, poi se segna e’ anche meglio”.
Mauro Guerrera
Benitez: “Con uno Zapata così Higuain dovrà lavorare ancora di più”.
Il Napoli supera 3-0 lo Slovan Bratislava e, per la prima volta nell’era De Laurentiis, supera un girone eliminatorio delle Coppe Europee da primo in classifica. Alla vittoria del Napoli ha contribuito anche l’attaccante Duvan Zapata con un gol di testa. Il rapporto gol segnati-minuti giocati del colombiano, tra campionato e coppe in questa stagione è di un gol ogni 132 minuti. Questa media da bomber prolifico, lo potrebbe candidare a un ruolo da titolare nelle scelte di Benitez.
Ecco come il tecnico ha risposto a una domanda su Zapata.
Quanti punti ha guadagnato Duvàn nelle ultime partite?
“Duvan fa il suo lavoro e dà un ottimo contributo. Ha Higuain davanti a sé, ma se continua con queste prestazioni Gonzalo dovrà lavorare ancora di più”.
Marco Salvadori
Europa League-Contro lo Slovan segnano Mertens, Hamsik e Zapata
Il Napoli si qualifica ai sedicesimi di finale da prima nel suo girone
In un San Paolo deserto si è giocata Napoli-Slovan Bratislava per il gruppo I. La squadra slovacca, già eliminata dal torneo, perde 3-0 e conclude il girone con zero punti. Il Napoli, invece, conquista il primo posto e prosegue il proprio cammino nella competizione. Ottiva prova di Hamsik, che ritrova anche il gol proprio contro la squadra che l’ha fatto crescere.
Fin dai primi minuti di gioco il Napoli dimostra di voler vincere la partita a tutti i costi e cominicia a schiacciare gli avversari nella loro area di rigore. Al 6′ minuto arriva già il gol del vantaggio per la squadra di casa: Mertens da fuori area si sposta la palla sul destro e fa partire un tiro a giro che si insacca dove il portiere non può arrivare. Il Napoli continua il proprio pressing offensivo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone finisce sul destro di Maggio che scarica una gran botta, ma non riesce a impensierire Pernis. Al 16′ minuto, è un calcio di punizione di Mertens a diventare decisivo: il belga pesca Hamsik sul primo palo, e lo slovacco non perdona la sua ex squadra girando il pallone di piatto sul secondo palo per il raddoppio dei partenopei. La squadra di casa si rende ancora pericolosa al 27′ minuto con una bella azione in velocità: Hamsik riesce a servire splendidamente Callejon all’interno dell’area avversaria, ma lo spagnolo spreca tutto calciando fuori. Nel finale del primo tempo lo Slovan Bratislava entra finalmente in campo e prova a rispondere almeno con l’orgoglio, ma il divario tecnico tra le due squadre sembra davvero troppo ampio.
Nella ripresa lo Slovan Bratislava prova a rendersi pericoloso al 61′ minuto, ma il tiro dalla distanza di Cikos termina alto. Il Napoli non vuole mollare e riprende ad attaccare: è ancora Mertens l’incubo di Pernis, ma stavolta il tiro da fuori del fantasista viene neutralizzato dal portiere slovacco. Il colpo di grazia arriva al 75′ minuto con Zapata che decide di fare tutto da solo: va via di forza sulla fascia, non trova una soluzione, scarica il pallone dietro e si va a posizionare a centro area dove arriva il traversone per l’incornata vincente che chiude la partita. Lo Slovan Bratislava continua a subire e non riesce a reagire in alcun modo, anche perchè i padroni di casa, già superiori, non mollano un centimetro. Gli ultimi minuti di gara sono riempiti solo dal possesso palla del Napoli, che non affonda più i colpi e decide semplicemente di far scorrere il tempo fino al fischio finale.
Francesco Natalino
Era importante vincere. Non è stata una gara complicata,anche se avremmo potuto giocare anche meglio. E’ stato positivo non subire nessun gol.
Milan? Non sarà facile ma proveremo ad espugnare San Siro. In attacco ci sono giocatori che possono fare la differenza , e se la squadra lavora bene, nulla è impossibile. Hamsik? Ha giocato una buona partita ed è andato a segno . Abbiamo rivisto il giocatore che tutto l’ambiente conosceva.
Mertens? Al di là del gol, ha dato manforte ai compagni e si è mosso bene sfoggiando giocate degne di nota assieme a Zapata.
Andujar? Ha mostrato tutta la sua personalità. Champions? Fa rabbia vedere squadre qualificate con al massimo otto punti, ma a tempo stesso fa capire quanto sia stata straordinaria la nostra scorsa stagione”.
Luca Salvadori
Mertens, Hamsik e Zapata: Slovan dominato, azzurri primi
II Napoli davanti ad un San Paolo praticamente deserto, batte lo Slovan Bratislava per 3-0 conquistando il primo posto del girone I di Europa League. Sblocca subito il risultato Mertens dopo 5 minuti, su imbeccata di Hamsik con uno splendido destro a giro che porta in vantaggio gli azzurri. La squadra slovacca non oppone proprio resistenza assumendo un atteggiamento rinunciatario fin dalle prime battute. Al 10’ subisce il segondo gol dal proprio connazionale Hamsik che su una punizione, interviene con un tocco che si infila in rete festeggiando nel migliore dei modi la sua 322esima presenza in maglia azzurra. Tutto troppo facile per gli uomini di Benitez che dominano l’incontro per tutti i 90 minuti. Il gol del definitivo 3-0 lo sigla Zapata al 74’ del secondo tempo che realizza la sua terza rete consecutiva, con un bellissimo stacco di testa su assist di Ghoulam. II Napoli quindi si guadagna l’accesso ai sedicesimi dove sarà testa di serie, ma potrebbe già incontrare club di prestigio quali Tottenham, Liverpool, Celtic, PSV, Siviglia o Wolsburg.