Giovanni Scotto, sulle pagine de Il Roma, ha fatto il punto sul futuro di Lorenzo Insigne:
“Ci siamo. Da domani Mino Raiola sarà ufficialmente il nuovo procuratore di Lorenzo Insigne. Facendo base a Milano, il super agente lascerà soprattutto al cugino e suo braccio destro Enzo il compito di seguire l’attaccante azzurro da vicino. L’esperienza di Raiola con Insigne inizia in un momento difficile per l’attaccante di Frattamaggiore: attualmente è ai box per un affaticamento muscolare, ma il suo 2019 è da dimenticare. Solo tre reti segnate tra campionato ed Europa League, un momento difficile con i tifosi che durante il match con l’Arsenal lo hanno fischiato. E soprattutto un futuro in bilico, con le voci di addio che si susseguono ormai da settimane.
Di questo e altro Insigne ha parlato ieri con Mino ed Enzo Raiola. Un incontro per inaugurare la loro nuova collaborazione. Si è parlato del momento difficile che l’attaccante sta attraversando. Un punto della situazione sia dal punto di vista tattico (ad Insigne manca il 4-3-3 con cui si esprime al meglio) ma anche la questione tifosi e un certo malessere per come il giocatore viene visto da una parte della tifoseria. Si è parlato anche di futuro, con la possibilità di provare a fare un’esperienza diversa. All’estero, magari, oppure in Italia. Raiola ci sta provando e non è un segreto. La priorità, ovviamente, non è andare via: il calciatore non ha mai detto di voler lasciare Napoli alla società, né mai ha espresso questa volontà agli amici.
Il lavoro di Raiola, però, non è lasciare che tutto resti invariato: il nuovo manager vorrebbe offrire a Insigne, ormai 27enne, la possibilità di fare un salto di qualità, avere un contratto importante. Anche col Napoli stesso, naturalmente. Raiola lo porterebbe volentieri a Milano, sponda Inter o Milan. Sarebbe una soluzione gradita al calciatore, ma siamo solo ai concetti. Nel caso dei rossoneri ci sarebbe subito la questione ingaggio, visto che Insigne oggi guadagna quasi cinque milioni l’anno e il Milan ha problemi di budget. Seria anche la pista estera, più fattibile per un discorso economico, ma ad oggi non ci sono offerte, né in Italia né fuori. Insigne ha parecchi estimatori ma c’è da fare i conti con il Napoli.
L’attaccante non ha clausola e De Laurentiis sparerà alto. Anche per questo è molto probabile che Raiola incontrerà il Napoli, nella fattispecie Giuntoli, per capire quali margini e prospettive ci sono per poter offrire al calciatore la possibilità di fare una passo in avanti nella sua carriera, chiaramente tutelando gli interessi del Napoli. A quanto traspare Raiola non dovrebbe chiedere il rinnovo subito, ma lo metterebbe in agenda per il 2020. Intanto il super procuratore è anche l’agente di Hirving Lozano, l’attaccante messicano del Psv che tanto piace al Napoli. Attualmente l’esterno è infortunato, ma non ci sono lesioni al ginocchio e recupererà tra qualche settimana. Potrebbe essere proprio Lozano il sostituto di Insigne e Raiola lo sa. Difficile invece che Lozano arrivi senza che ci siano altre partenze: ed oggi, Milik, Mertens, Callejon e Younes sembrano essere candidati a una sicura conferma. È presto per ipotizzare scenari, ma del futuro di Insigne se ne parlerà ancora”.