L’edizione odierna del quotidiano Il Mattino si sofferma anche sugli scontri della notte di Santo Stefano a San Siro, in occasione del match tra Inter e Napoli.
Fu premeditato l’agguato fatto ai tifosi azzurri: una riunione tra tifosi dell’Inter e del Varese, che si videro il giorno prima proprio a casa di Daniele Beardinelli, l’ultras rimasto, poi, ucciso. Lì avrebbero deciso le modalità di attacco e alcuni vi avrebbero addirittura dormito.
Ieri ci sono stati due nuovi arresti per rissa aggravata e altri reati: il capo curva dei Viking interisti il capo curva dei Viking interisti Nino Ciccarelli e l’ultrà del gruppo di estrema destra Blood and Honor’ della curva varesina Alessandro Martinoli.
Dalle indagine, inoltre, risulta che gli indagati sono ora 30 e alcuni di questi con l’accusa di omicidio volontario. I nuovi sviluppi sulle indagini sono emersi dopo il racconto della vedova di Belardinelli che ha confermato la riunione degli ultras a casa sua la sera prima della gara.