Ci sono nuovi aggiornamenti riguardo gli scontri di Inter-Napoli
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha dato nuovi aggiornamenti sulla vicenda degli scontri che hanno preceduto la gara Inter-Napoli:
“Sale a 15 il numero degli ultrà indagati a Napoli. Finisce nei guai anche il figlio di uno dei leader storici dei Boys nerazzurri. E vanno definendosi i tempi per l’autopsia sul corpo di Daniele Belardinelli. Le indagini sugli scontri tra tifosi prima di Inter-Napoli, durante i quali è stato investito e ucciso il 39enne capo ultrà del Varese, gemellato con la curva nerazzurra, allargano il fronte delle persone coinvolte. A Napoli sono finiti nel registro degli indagati anche i 4 giovani accoltellati nell’agguato di via Novara, che seguono – tra gli altri – i 5 tifosi che erano a bordo della Volvo V40 station wagon che avrebbe investito e ucciso Dede e sequestrata la settimana scorsa dopo essere stata lavata (forse per cancellare le tracce di sangue da ruote e carrozzeria). A proposito di auto, visto che Belardinelli sarebbe stato colpito da due macchine – una all’inizio e una alla fine degli incidenti – la Digos ha messo sotto controllo altre due vetture che facevano parte del convoglio dei tifosi azzurri diretti allo stadio Meazza. Nelle prossime ore, quindi, ci potrebbero essere altri sequestri”