A Radio Marte Sport Live consueto intervento di Mario Sconcerti, editorialista del Corriere della Sera e di Sky Sport:
Sconcerti, si aspettava la debacle del Napoli contro l’Arsenal?
“Non fino a questo punto, il Napoli era partito male ma la cosa che fa pensare è che dopo non si è mai svegliato. Ottimo invece l’Arsenal, davvero ben organizzato e dotato di ottima tecnica individuale nei suoi protagonisti. E’ venuto fuori un grande problema dei partenopei, che si ritrova a giocare con dei terzini che sono tutti troppo offensivi, non veri e propri difensori, per cui se li punti come avvenuto da parte degli inglesi, tutta la squadra perde sicurezza in fase difensiva”.
Con l’Arsenal dopo 17 partite (più due amichevoli) il Napoli non ha fatto gol, possiamo concludere che è Higuain dipendente?
“Higuain è forte, è difficile sostituirlo, in panchina bisogna avere grande un attaccante per competere ad alti livelli, ma non è assolutamente facile. Lo stesso problema ce l’hanno tante squadre, la stessa Juventus, l’Inter, la Fiorentina. Ma del resto lo stesso Maradona mica aveva un sostituto?
Hamsik fa un po’ fatica, è un problema psicologico, è troppo marcato o dipende dalla posizione spalle alla porta?
“Lui secondo me adesso ha difficoltà a entrare in partita e si può pensare che non stia bene fisicamente. Lo slovacco deve partire 10/15 metri dietro, perchè acquista velocità e sta più nel gioco, diventando protagonista..”
Il punto sul campionato in vista della sesta giornata…
“Per la Roma non sarà facile a Milano con l’Inter, per il Napoli in fondo sarebbe meglio se vincessero Roma e Juventus per il fatto che così eliminano già altre due squadre dalla corsa al titolo, Inter e Milan, a prescindere dal primo posto momentaneo che a questo punto conta poco”.
Per Roma-Napoli che succederà visto il problema della manifestazione NO TAV?
“Questo è un grosso problema: c’è un evento particolare e delicato come questa manifestazione, ma spostare la partita tra due popoli così importanti può diventare un altro pericolo. Spero si faccia il possibile per giocarla normalmente, anche se poi bisogna vedere le istituzioni competenti che informazioni hanno a riguardo ed è in base a queste che decideranno”.