Sconcerti su Insigne e sulla prestazione della Nazionale contro il Portogallo
Mario Sconcerti, gionalista sportivo, commenta per il Corriere della Sera la prestazione azzurra contro il Portogallo.
Le sue parole:
“L’Italia si conferma nel nuovo stile, non batte il Portogallo ma spesso domina. Credo si sia tornati ad avere una squadra, resta ora da crescerla e migliorarla.
Le cose buone non sono state poche. La prima viene dall’autorità di Verratti in mezzo al campo, da centrocampista di valore finalmente internazionale. Si è sveltito molto, si capisce con Jorginho, ha un’intesa spontanea con Insigne.
È stato sempre presente ma meno brillante Insigne che ha lasciato spesso a Biraghi il lato sinistro secondo la nuova lettura del suo ruolo fatta da Ancelotti.
Sono mancati Chiesa e soprattutto Immobile”.